Per un mondo migliore

Stiamo attenti




venerdì, 11 ottobre 2019


    Ho da poco terminato la lettura di un libro che si intitola Silicio, di Federico Faggin. Faggin è il padre del microprocessore, e ha realizzato altre tecnologie che hanno rivoluzionato la nostra vita, come ad es. il touchpad e il touchscreen. Chi desidera approfondire la biografia e i contributi che Faggin ha dato nel foggiare il nostro presente, sul web (ad es. su Wikipedia) potrà trovare molto materiale.

    Il libro di Faggin è molto bello, interessante, scritto bene; si legge volentieri, dice cose importanti, e ne consiglio la lettura.

    Propongo qui una citazione tratta da un’appendice del libro:

    “A mio avviso, il vero problema dei progressi della robotica e dell’intelligenza artificiale non è quello di creare macchine che prenderanno il sopravvento sull’umanità perché saranno più perfette di noi. Il vero pericolo è che uomini malvagi possano causare danni seri all’umanità e all’ecosistema controllando computer e robot sempre più potenti soltanto per il loro interesse. Ma allora sarà l’uomo, non la macchina, a causare il problema. Questa è una grande sfida che la società dovrà affrontare il più presto possibile.
Usati correttamente, i computer, i robot, e l’intelligenza artificiale ci permetteranno di scoprire la magnificenza di tutta la vita man mano che ci confronteremo con loro. Guidata da buone intenzioni, la nuova conoscenza accelererà la nostra evoluzione spirituale. Se motivata da cattive intenzioni, l’umanità potrà essere schiavizzata da uomini pieni di odio ed egoismo. La scelta è nostra e solo nostra.”

    Conclusioni simili esprimevo tempo fa in alcune considerazioni che si possono leggere seguendo questo link:

Il futuro che ci attende


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