Sul nostro pianeta, attualmente, sembrano essere in atto dei cambiamenti climatici, cambiamenti climatici che provocano grandi sofferenze alle numerose vittime, a causa di alluvioni, siccità e altri sconvolgimenti. Questi cambiamenti climatici sono provocati dall'immissione nell'atmosfera di gas che alterano l'equilibrio che si era costituito, quindi indirettamente dai consumi delle popolazioni di quei Paesi che posseggono tante fabbriche, molta ricchezza e un PIL elevato. Questo dovrebbe indurci a riflettere sul fatto che ogni consumo inutile provoca un danno ed una sofferenza ad altre persone. Ci sono persone che sono consapevoli del fatto che il proprio benessere si basa sullo sfruttamento e sulla sofferenza di altri esseri viventi, e alcune di queste si sforzano di limitare le conseguenze negative attraverso abitudini consumistiche più rispettose delle potenziali vittime. Ci sono però anche persone che guadagnano troppi soldi in maniera facile, e sono abituati a sperperare una quantità enorme di risorse, molto superiore a quella che sarebbe necessaria per poter vivere in maniera dignitosa. Tra questi, penso, ci sono molti calciatori, campioni di Formula 1, VIP (in televisione ne vediamo troppi) e tanti altri che non solo non svolgono un lavoro utile a migliorare la società e gli individui, ma addirittura arrecano un danno. I responsabili dell'organizzazione della società, poi, invece di pensare esclusivamente al soddisfacimento dei propri peggiori istinti, dovrebbero avere come obiettivo quello di elaborare e proporre dei modelli e degli stili di vita compatibili con il bene comune, che siano in grado di indurre un miglioramento degli individui sotto il profilo spirituale, umano, civile, culturale ed intellettuale. |