Per un mondo migliore

Consapevolezza




mercoledì, 28 novembre 2007

        La nostra vita è troppo preziosa per affidarla al caso, e lasciarla sviluppare come il movimento di una foglia in balia di una tempesta. Sarebbe opportuno decidere cosa vogliamo fare della nostra esistenza, chi e cosa vogliamo essere, e comportarci di conseguenza. Della nostra vita dobbiamo fare un progetto, e cercare di realizzarlo.

        Bisogna dunque prendere consapevolezza. Prendere consapevolezza anche della lotta per l'affermazione del bene, perchè questa consapevolezza faccia da guida al nostro comportamento ed alle nostre azioni. Senza la consapevolezza saremmo portati a comportarci in modo più o meno casuale, non orientato.

        E così, andando a comprare qualcosa da mangiare, ci lasceremmo guidare dai nostri istinti, senza pensare che comprare carne non è rispettoso della vita e dei diritti universali di tutte le creature viventi. Se invece pensassimo a quel che facciamo, magari qualche volta potremmo rinunciare alla carne e prendere il formaggio, una mozzarella o dell'ottima verdura. Non è necessario farlo sempre, ma è opportuno farlo qualche volta, per cominciare a spostare l'ago della bilancia. Poi, io non sono un esperto di alimentazione, e non voglio invitare nessuno a rinunciare alla carne, ma invitare a consumarne di meno, a quelli che ne consumano troppa, forse si. Ogni volta che mangiamo carne sarebbe opportuno rivolgere un pensiero alla vita che stronchiamo, all'ingiustizia che si compie. Pensiamo alle galline stipate in spazi dove nemmeno si possono muovere, alla sofferenza inimmaginabile che si deve provare a vivere in quel modo. Chiediamo più rispetto per i diritti degli animali.

        L'uomo impegna tantissime energie per produrre macchine più lussuose e più comode, tantissime energie per creare cose inutili e che mortificano la sua dignità; ma quante energie impiega per alleviare la sofferenza degli esseri viventi sul cui sfruttamento basa e fonda il proprio benessere? Può un essere vivente che agisce in questo modo essere considerato civile ed evoluto?

        Ancora, quando abbiamo voglia di vedere un film, la maggior parte di noi si lascia guidare dagli istinti, e non fa una scelta consapevole. E così, a volte, si preferisce uno stupido film di cassetta o una stupida comicità ad un film che potrebbe dirci qualcosa di importante e aiutarci a capire di più della nostra condizione e del mondo in cui viviamo.

        L'invito che voglio rivolgere in questo post è dunque quello a riflettere maggiormente sulle nostre azioni e sul nostro comportamento, cercando di agire in maniera consapevole. Ma ancora prima di agire è opportuno fare chiarezza sui nostri ideali e su come vogliamo impostare il nostro modo di essere, porci la domanda: cosa voglio fare della mia vita?

Ci saranno poi innumerevoli situazioni in cui applicare le conclusioni a cui si perviene. Le nostre scelte possono cambiare il mondo.



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