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Come avrei voluto,
in certi momenti,
condividere con te
l'ascolto silenzioso
del canto degli uccelletti
nel bosco,
o la vista
della luce del sole
che riflettendosi
sul mare lontano
filtra tra i rami
e il fogliame.
Come avrei voluto
condividere
la ricerca di un'idea,
mentre si cammina
in un luogo ameno
o si sta seduti
in contemplazione,
e la gioia che si prova
quando la si trova.
Come mi sarebbe piaciuto
parlare con te
di tempo e di spazio,
di infinito e di eternitā,
mentre intorno
tutto č meraviglia.
Come mi sarebbe piaciuto
mettermi in ascolto con te
della voce sottile
del creato
che rivela
all'animo dei puri
il segreto di realtā
sepolte in profonditā
sotto il tessuto
della superficie.
Come avrei voluto,
alla fine di un lungo percorso,
fermarmi in contemplazione
con te per ore,
aspettando il tramonto del sole
e l'affievolirsi dell'ultima luce,
prima di intraprendere
la via del ritorno,
immersi nel fascino
suggestivo e avvolgente
del buio,
delle lucciole,
e delle stelle.
Ma io non potevo condividere,
perchč ero solo,
in compagnia soltanto
di me stesso e dell'Infinito.
Mentre tu,
chissā dov'eri.
Cocuzzoletto vicino il Campo - Catena Costiera
22 Giugno 2014, nel tardo pomeriggio
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