Quando la stanchezza avrà addormentato queste membra, che pure un tempo furono vigorose, mi potrai ancora trovare tra le alte onde di un mare in tempesta, che vengono da lontano ad uccidersi sulla riva.
         O sulla vetta di quel monte, incendiata da un tramonto di fuoco che si dissolve davanti al chiarore di quelle stelle lontane, alle quali spesso si rivolsero i miei pensieri, mentre le fissavo quasi senza consapevolezza nelle notti terse e senza luna.
         O forse sarò quell'azzurra tavola appena increspata da quelle piccole onde, governate da equazioni che sono semplici se paragonate a quelle quasi insondabili che muovono i nostri sentimenti.
         Sarò una notte stellata contemplata da quel solitario sentiero, che percorrerai sentendomi al tuo fianco.
         E quando il buio verrà per ghermire anche te, potrai forse addormentarti con la speranza di trovarmi ancora.