Farah stava osservando attentamente il formicaio. Quell'attivitą frenetica ed incessante, apparentemente votata alla realizzazione di un disegno, lo affascinava almeno quanto le complicate teorie matematiche con cui la sua mente si cimentava in continuazione. In quel momento si chiese se, in qualche modo oscuro ed alieno, ma pur sempre equivalente, quelle strutture viventi non avessero concepito qualcosa come la teoria dei gruppi, o la coomologia di De Rham.
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