Friends Again - Trapped and Unwrapped (1984, rist. 2001, Unive)
Friends Again, ovvero un quintetto scozzese atipico di quelli noti ai segugi indierock più soliti spulciare i mercatini del disco o annali di riviste come Melody Maker o la nostrana 'Rockstar'.
Quando capita d'imbattersi in qualche disco a lungo bramato come il loro “Trapped and Unwrapped”, autentica leggenda, la miracolosa apparizione suscita un repentino deja-vu, un sussulto coronarico, uno smisurato senso di gioia.
Lo scenario è Glasgow, Scozia, anno 1982. Vi ricorda tutto ciò qualcosa o qualcuno, per pura combinazione?
Combinazione non è: proprio dall'humus originato da Postcard Records (ovvero Edwyn Collins, Orange Juice), si leva l'ondata nothern soul pop di Roddy Frame/Aztec Camera e di preziose meteore come The Bluebells di Robert Hodgens e Friends Again.
Amici ancora dunque, amici di nuovo. Malinconia soul e sincope pop, solarità funk e venature soul; incontro autentico, smeriglio, integro a dispetto e senza età.
Gli amici furono cinque, guidati dai due chitarristi Chris Thompson (già punker nei Craniums) e James Grant (chitarra ritmica e banjo), assieme con Neil Cunningham al basso, Paul McGeechan tastiere e pianoforte, Stuart Kerr batteria. Ciascuno contribuiva anche al canto.
Contrariamente alla vicenda che accomuna tanti esponenti waver-pop britannici, la forma musicale di Friends Again attua una sorta di rappacificazione assoluta, 'again', duttilmente, con la tradizione e la classicità, passato e presente, Glasgow e Memphis.
Una comunicazione che si priva perciò delle decadenze e le instabilità tipiche nei suoni pop-rock d'allora e che, con acume e coraggio, visceralità e anticonvenzione, ripesca dalla storia, innestando le tensioni e le urgenze coeve nel corpo d'un jangle-pop 'soulful' raggiante e incalzante.
Musica di chitarre e voci irresistibili, sezione ritmica in bella evidenza: si ispira un contagioso entusiasmo che trascende dalla memoria e dalle radici e inneggia a una rivoluzione popolare in forma di ballata.
L'istintiva, sottile intonazione bowiana di Chris si sposa a sonorità ibride policrome e visionarie di fiati aerei (“Old flame”, “Lullaby no.2”), trionfali cori soul misti (“Vaguely yours”, “Skip the goldrush”, gemma alla New Orleans quasi Little Feat) e vivacità di pianoforte e sax (“Honey at the Core”) originando uno spontaneo dinamismo, peculiare e luministico; slancio e purezza inimitabili.
Questo esprimono, più d'ogni altro, i primi tre gloriosi, dorati singoli 7'' “Sunkissed”, “Honey at the Core”, “State of Art” per Moonbot Records e raccolti postumi nel '94; e l'Lp “Trapped and Unwrapped” per Mercury targato 1984.
Registrato tra Edimburgo e Londra, “Trapped and Unwrapped” è via di mezzo tra compila e opera prima nonchè supremo oggetto di culto, rinfocolante desiderio per vent'anni a venire.
Ma l'album non vende e appena fatto è già lontano memoriale. Lì a poco, all'addio di James Grant agli amici per divergenze artistiche seguirà lo scioglimento del gruppo. Un gruppo che ha anelato alla storia, che per tanto tempo mancherà ad essa e verrà ricordato più per i propri sviluppi artistici che non per sé.
Nell'85 Grant e McGeechan formeranno il quasi altrettanto mitizzato combo Love and Money, in cui Grant potrà esprimersi come “a contradiction, between good and bad, between upfront noise and heart-rending ballads, between corporate image and me”. "All You Need Is…" (1985) e "Strange Kind of Love" (Fontana, 1988) prodotto da Gary Katz, sono i lasciti più memorabili.
Thompson formerà invece i raffinati The Bathers per Marina Records, dai lineamenti “exotic and erotic…”, “Unique impressionism…”.
I due musicisti Thompson e Grant, accomunati, again, dalle favorevolissime impressioni della critica musicale e per le proprie rispettive modeste vendite, rincroceranno le proprie vie in una storica compila di bands scozzesi dell'87 “The Chain Gang”, sorta in supporto “of the Caterpillar Workers occupation at their factory in Uddingston, Lanarkshire..”, che li vedrà figurare assieme a Pastels, Hipsway, Hue & Cry, Jesse Rae, Fruits of Passion ecc.
Di Glasgow e del proprio passato Thompson ricorda: “I was young and naïve, and I was a guy from the suburbs. There were guys who looked like Bowie in his Ziggy phase or something.. Just a great vibe”.
Dopo vent'anni e passa, Friends Again
resta ancora gruppo di culto avvolto nel mistero, again and forever. La ristampa 'remaster' nipponica di “Trapped and Unwrapped” del 2002, ad opera di Sony Int'l, annovera ben sei tracce inedite sull'originale, tra cui le 'extended' di “Sunkissed” e “Honey At The Core”, “Thank You For Being An Angel”, felicemente Collinsiana, e l'acustica, confidenziale fingerpicked “Dealing in Silver”.
(febbraio 2006)