Alzo & Udine -
C'mon And Join Us! (1968
Mercury Records,
Polydor
1996, Universal Music Japan 2005)
Nel '68 il duo Alzo & Udine (al secolo Alzo Fronte e Uddi Alinoor a voci, chitarre, percussioni) presiede assieme a una corposa band di strumentisti questo classico soft pop, che respira appieno aromi soul di Chicago, visitano sentieri percorsi poi con gran successo nei '70 da altri "duo" del pop, Daryl Hall e John Oates, Loggins & Messina.
Come a volte succede, l'album s'apre con un classico immortale; è il caso qui d'un'irresistibile affabulazione dal nome Something Going. Gli Style Council quindici anni prima, nientemeno. Finissima piece di artigianato e illusione West Coast pop. Ma anche e soprattutto Philly sound, Stevie Wonder ed altri eroi Motown.
Non da meno le seguenti Hey Hey Hey e She's O.K.,
Rain (de Rain), perle d'innocenza e candore, attraversando le stesse corde rimarcano in Alzo Fronte un talento compositivo e immaginifico di prim'ordine, autore poi in proprio nei primi '70 (Alzo, 1972 e Takin' So Long, 1973, rimasto a lungo inedito).
Nel tessuto armonico, Alzo & Udine intarsiano vocalizzi da far invidia ai vocalist e ai teen idol dell'alba del rock. Frenetici e solari, i due travolgono caracollando, tra stop-and-go e clamorosi colpi di scena.
Invenzioni fantasiose, ironia a rotta di collo, allegria e pulsioni "creole" irrefrenabili su
brani come I Can't Believe It in strumenti percussivi come le congas di
Emile Latimer e batteria di
Buddy Saltzman.
Tentazioni operistiche pervadono
Want Your Love, quadretti southern in
Drag Of A Bag e This Room.
Riascoltato in questa nuova ristampa giapponese del 2005,
C'mon And Join Us! mantiene integro un arcano, insoluto alone di calorosa magia, ancora e sempre in grado di meravigliare e illuminare una giornata.