LA VIOLENZA DEL MALE

Quando si parla di Apocalisse tutti hanno paura.

Pensano al castigo di Dio.

Ma Dio non castiga mai, anzi opera instancabilmente, attraverso i suoi figli fedeli, affinchè l'uomo abbandoni per sempre la sua cattiveria, e ritorni ad essere buono e mansueto come fu creato, prima della ribellione.

Ciò che sgomenta i nostri cuori è l'ostinazione dell'uomo ad usare la violenza, l'aggessività e la sopraffazione per sottomettere i propri simili.

Il male è nell'uomo che lo ha accolto e lo mette in opera.

Questo provoca l'Apocalisse.

Le giustificazioni a tali comportamenti sono infinitamente giuste e sante.. e sono propinate alle masse con diverse filosofie atte a convincere della giustizia e dei nobili ideali che portano alla guerra..o ad azioni simili.

Il Fine è sempre qualcosa di buono.. sempre!

E questo è valido anche a livello personale.

Noi non aggrediamo mai senza crederci dalla parte della ragione.

Le nostre motivazioni sono sempre logiche e sacrosante.



Una notte gli Angeli mi mostrarono in sogno una scena:
avevo una gatta molto dispettosa a quel tempo, faceva nella nostra casa ogni genere di angherie, nonostante l'avessimo raccolta piccolissima sul ciglio della strada e curata con amore.

Nel sogno vedevo la gatta che aveva combinato un disastro distruggendo una cosa molto cara, sia a me che a mia moglie.
Allora prendevo la gatta e la punivo duramente dando sfogo alla mia rabbia.
Nel sogno avevo una visione chiara delle mie emozioni e da ciò che erano provocate, e così vedevo che mi sentivo giustificato a comportarmi così perchè il mio io si riteneva nel giusto perchè era stato offeso e ferito.

Nel frattempo gli angeli mi mostravano la verità che si nascondeva dietro a quel sentimento: vedevo con chiarezza che in fondo nel mio essere c'era del sadismo e la voglia di recare danno per rivalersi a tutti i costi.




Questo semplice insegnamento mi colpì molto profondamente ed ebbe l'effetto immediato di farmi ripudiare qualsiasi forma di violenza in me e fuori di me.

Quando si trattò poi di metterlo in pratica, nacquero le prime difficoltà e devo dire che la nostra è una strada lunga da percorrere, per liberarci veramente da tutte le nostre negatività.

Occorre avere pazienza, molta costanza.. e la capacità di perdonarci.. quando cadiamo..

Quello che conta però è imboccare la via giusta e perseguirla fino in fondo nonostante tutti i nostri limiti umani.

La mia convinzione oggi è che qualsiasi guerra, non può portare alla vera pace, perchè degrada l'essere umano e lo incatena all'odio in una catena senza fine di vendette.

Mentre tutti noi abbiamo bisogno di crescere in un clima di tranquillità, in un terreno che favorisca il germogliare della nostre qualità positive affinchè divengano fonte di benessere spirituale e materiale per noi stessi e per tutto il tessuto sociale.

11 SETTEMBRE

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