Nell'isola degli uccellini sono tutti felici e contenti, distribuiscono abbracci e adorano stare in gruppo e fare festa, convinti che non esista altro mondo al di l� dei confini della loro terra. Tutti tutti? Non proprio. Le eccezioni alla norma rispondono al nome di Terence, un gigante apparentemente muto, Bomb, dal piumaggio nero ed esplosivo, Chuck, giallo e velocissimo, e soprattutto Red, l'uccellino rosso di rabbia. Soprannominato "Sopracciglia"�, Red � l'emarginato tra gli emarginati, tanto che la sua casa � persino fisicamente lontana dalle altre. Ma Red � anche una voce fuori dal coro, non certo un timido o un succube, e l'invasione dei maiali verdi offre l'occasione agli altri uccelli di capire che la sua voce andrebbe ascoltata pi� spesso, perch� potrebbe andarne della loro sopravvivenza. Impossibile non aver mai incrociato, dentro uno smarphone, un'edicola, un gadget, l'espressione furiosa dell'uccellino rosso, protagonista di uno dei videogiochi pi� noti e scaricati dell'era recente. Meno scontato era trarne un film che vivesse di vita propria e non facesse venire voglia di cercare un tasto sotto la poltroncina del cinema per chiudere l'applicazione e passare ad altro. Anche se non rester� di certo nella storia dei migliori titoli di animazione, e nonostante faccia ricorso ad alcuni schemi narrativi francamente abusati e ad una colonna sonora perpetua, Angry Birds - Il Film riesce effettivamente nell'impresa. In fondo, creativi e produttori potevano contare su un'idea di base originale e universale allo stesso tempo: l'idea della rabbia, sentimento che i bambini conoscono benissimo e che gli adulti si ostinano spesso a lasciar fuori dai film a loro dedicati, oppure a connotare di segno esclusivamente negativo, affibiandolo ai villain di turno. Angry Birds dice a chiare lettere che qualche volta arrabbiarsi vuol dire fare le cosa giusta e che la rabbia pu� divenire il motore di una positiva determinazione. Il legame con il gioco � assicurato dalla dinamica della lotta tra uccelli e maiali e raggiunge non a caso il suo apice nella scena del lancio dei pennutti al di l� della fortificazione porcina, che di fatto narrativizza il concept stesso del videogioco. La distinzione maggiore potrebbe avvenire, invece, in termini di pubblico: se persino la madre ottantenne del produttore esecutivo si � fatta beccare a giocare sull'iPad (imprecava contro un maiale e leggenda vuole che questo abbia fornito al figlio l'idea di trarne un film), la versione cinematografica, malgrado qualche sparuta citazione pi� ardita, � tarata essenzialmente per una destinazione infantile.

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DTS-HD Master Audio 5.1 / 48 kHz / 2355 kbps / 16-bit (DTS Core: 5.1 / 48 kHz / 1509 kbps / 16-bit)

MPEG-4 AVC / 24635 kbps / 1080p / 23,976 fps / 16:9 / High Profile 4.1

BD-Rip Full 1:1 / 50,01 GB / ENG DTS-HD Master Audio 7.1 / 48 kHz / 2701 kbps / 16-bit

26,9 Mbps