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VI PRESENTO LE MIE POESIE, QUESTE DUE IN PARTICOLARE SONO ARRIVATE SECONDE AL CONCORSO NAZIONALE DEL 1988 "I POETI E L'AMORE" EDITO DALL'ACCADEMIA DEL SOLE:
VENT'ANNI
Accantonati in un angolo remoto del mio cuore.
SOLITUDINE
Grida di gabbiani,
SOGNI
Vaganti in un cielo di cartapesta,
RICORDI
Immagini flessuose
ATTIMO DI FUSIONE
SEGRETO
Perduti, nell'immensità delle mie illusioni,
aggrappati forse su una nuvola bianca del fato.
Smarriti lungo una strada buia e irta,
asfaltata solo, di odio e di rancore,
illuminata solo, dal faro tenue della speranza.
Sono scivolati via dalle mie mani chiuse,
in silenzio, senza fiatare, senza far rumore,
con l'inesorabile trascorrere del tempo.
Cancellati come se fossero stati scritti nella sabbia,
rovente dal sole.
Spazzati via da un colpo di vento,
senza lasciar alcuna traccia,
per il mondo, per tutti,
ma non per me,
non per me che ho nella mia anima incisa un'impronta,
scolpita da stalattiti di ghiaccio argenteo.
Impronta senza confini,
ove persi nel passato vagano i miei vent'anni,
in un insaziabile rimpianto senza mai fine.
onde che si infrangono spumeggianti
nella roccia.
I miei occhi appannati da lenti di ghiaccio.
Profumo di mare.
La mia mano ti cerca,
sabbia tra i miei pugni chiusi.
sovrastanti eterni cumuli di cemento,
attimi sfuggenti sospesi nell’aria,
come piccole bolle di sapone
si fanno strada con audacia
sfidando il tempo,
tra le pagine bianche della vita.
avvinghiano la mente
contorta in estasi
del remoto tormento.
Mentre il pensiero vaga
tra palpitanti sensi,
un volto sovrasta
le pagine dei ricordi.
nella notte inebriata di silenzi
e salsedine,
il profumo della tua pelle.
Consapevole che l’alba,
farà svanire l’attimo di fusione
della nostra essenza di vita.
Lasciando solo un’impronta,
presto cancellata da un sospiro.
tenui bagliori illuminano
il mio volto umido.
In attesa di svelare,
un segreto racchiuso nel mio essere,
ferito da una parola mai pronunciata
e da una realtà che
galleggia torbida nell’aria.
Consapevole che,
se un giorno ti volterai indietro
ripercorrendo le tappe del passato,
nel mosaico della tua vita,
sarò cancellata dalle mie stesse sfere di luce
che circondano i miei occhi vitrei
fissi nel vuoto.