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C'era
una volta, nel 1987, in Giappone, una casa di videogiochi sconosciuta
ai più, chiamata Squaresoft. Benché sia una marca affermata, i
giochi non erano venduti come speravano, e ormai la minaccia di
chiudere bottega era prossima. Decisero allora di coalizzare gli
ultimi sforzi e denari per il loro ultimo progetto: Final Fantasy.
Tradotto letteralmente Fantasia Finale, fu chiamato così perchè
dovrebbe essere stato il loro ultimo lavoro. Stipato in una cartuccia
per NES della grandezza di due MB (come quelle del Gameboy Color) il
gioco parlava della furia degli elementi su un pianeta, dove i quattro
guerrieri della luce dovevano riuscire a far avverare la profezia di
Lukahn per mettere a posto le cose. La storia piacque a tutti, e fu
campione di incassi, e così la Squaresoft decise di non chiudere più
e continuare con la serie. Anche se la grafica era patetica, colorata,
e instabile (8bit)
senza contare l'audio irritante, fece sognare moltissime
persone.
Purtroppo
il titolo non varcò mai le porte della madrepatria, il Giappone.
Un’anno
dopo, 1988. Dopo il gigantesco successo di Final Fantasy, era
impossibile non fare il seguito. I'impero di Baramekian conquista
lentamente l'intero mondo, e gli unici che riescono a fermarlo sono un
gruppo di ribelli tra cui i nostri quattro eroi. Ma la situazione
peggiora quando i nemici invocano un gigantesco demone... Dark Cloud.
Cambia
poco dal primo capitolo. La grafica è leggermente più definita, in
sostanza cambia il rozzo sistema di gioco del precedente, offrendo
miglior libertà. Un altro successo , che per la prima volta varca le
porta del Giappone per divenire in commercio in America, che fu
chiamato Final Fantasy 1. Per la prima volta compaiono due colonne
portanti della serie (i) Chocobo e Leviathan, presenti poi in tutti
gli altri capitoli a venire.
Due
anni dopo, 1990, il terzo capitolo stava per arrivare. La cartuccia
del NES si evolve a 4 mega, potendo ospitare così nuove informazioni
e una grafica più dettagliata. Un grande passo avanti in giocabilità,
che presenta il sistema dei lavori, spiegato in Final Fantasy 4, e
vengono aggiunte anche le invocazioni.
La storia come al solito è speciale: quattro ragazzi provenienti dal
villaggio Uru cadono dentro un misterioso cratere e finiscono
all’interno di un tempio chiamato Wind Crystal, del tutto ignari di
essere stati designati come i cavalieri che dovranno ristabilire
l’equilibrio tra luce e tenebra nel mondo. Dopo aver acquisito la
capacità di muoversi grazie a una potentissima aeronave, i giovani
iniziano una feroce battaglia contro un’infinita orda di demoni e
scoprono che l’intero pianeta è stato sommerso dalle acque. Grazie
all’aiuto di Elia e del Cristallo d’Acqua le acque si ritirano e
lasciano scoperta la misteriosa Torre di Cristallo. Un infinità di
misteri e pericoli li attende in una epica battaglia contro le tenebre
che avanzano… e i milioni di copie vendute!
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