Scheda bibliografica:

R.H.Tawney

LA SOCIETA' ACQUISITIVA

The Acquisitive Society (1920, trad. ediz. 1948)


1.
I fondamenti della societa' acquisitiva sono nei diritti, e non nelle funzioni; i diritti sono "innati, ereditabili, intoccabili e insindacabili, anteriori e indipendenti da ogni servizio o funzione" (pag.76).
Il privilegio, secondo l'Autore, e' un diritto cui non corrisponde alcuna funzione; la proprieta' e la direzione delle imprese sono diritti che hanno una validita' intinseca non riconducibile a funzioni di interesse collettivo (pag.79). I diritti economici sono pertanto anteriori ed indipendenti da ogni funzione sociale, si pongono al di sopra di ogni giudizio umano e non dipendono dall'adempimento o meno delle funzioni (pag.81).
Se, al contrario, il criterio-guida diventa la realizzazione di uno scopo sociale, sia per il commercio che per l'industria, la proprieta' economica viene declassata, non e' piu' un diritto assoluto ma contingente e revocabile nel caso le funzioni non venissero adempiute (pag.80).

2.
La societa' funzionale, secondo Tawney, si caratterizza per:
1) acquisizione di ricchezza nel rispetto degli obblighi sociali;
2) proporzione fra remunerazioni e servizi resi;
3) conta non cio' che ciascuno possiede, ma cio' che puo' fare, creare, realizzare (pag.82).
La felicita' e' una condizione individuale e non puo' essere l'obiettivo della societa'.
Nelle societa' acquisitive il fine diventa quello di promuovere l'acquisizione illimitata di ricchezza individuale, la visione di una espansione infinita anche per il debole, illuso di poter anch'egli un giorno essere forte: l'individuo diventa "centro dell'universo e i principi morali si dissolvono in una scelta delle convenienze" (pag.83).
Cio' conduce ad una semplificazione dei problemi delle comunita' complesse, perche' non e' necessario distinguere fra tipi diversi di attivita' economica, la cupidigia, il parassitismo, ecc., in quanto tutte le attivita' economiche vengono considerate allo stesso livello e non si ritiene di dover intervenire nei confronti dell'eccesso, del difetto, dello spreco e del superfluo (pag.84).

3.

societa' acquisitiva

societa' funzionale

fondamento: diritti innati, ereditabili, anteriori e indipendenti da ogni funzione o servizio criterio-guida dell'attivita' economica: il successo nel realizzare uno scopo sociale
proprieta' economica come diritto assoluto, intoccabile e insindacabile proprieta' economica come diritto contingente e derivato, relativo alle funzioni (revocabile quando le funzioni non fossero state adempiute)
fine: acquisizione della ricchezza (espansione) fine: rispetto degli obblighi sociali e creativita'
dissoluzione dei principi morali in una scelta delle convenienze. principio che limita l'esercizio dei poteri dell'individuo.

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