Scheda bibliografica:

G.D.H. Cole
IL SOCIALISMO FABIANO (Fabian Socialism)


1.
Il socialismo e' strettamente connesso alla democrazia ed alla liberta': la vita pubblica dovrebbe essere organizzata in modo tale da facilitare la partecipazione attiva al maggior numero di persone, la societa' non deve limitarsi a tollerare la varieta' ma anzi incoraggiarla; lo Stato e' un mezzo per promuovere una vita buona.
Professare per convinzione il socialismo vuol dire avere una sensibilita' piu' sottile dell'ordinario.

2.
Di qualsiasi paese ci si sente cittadini, la sorte di esso e' legata al destino di tutto il mondo. E tuttavia e' soprattutto attraverso quello che facciamo nel nostro paese che possiamo sperare di influire sul mondo.
La societa' dovrebbe offrire a tutti i suoi membri una decente base comune di vita, i figli non devono pagare gli errori dei genitori, tutti gli uomini e tutte le donne dovrebbero avere uguali possibilita' di sviluppare cio' che di buono vi e' in loro, di essere ragionevolmente felici e di rendere piacevole la vita in comune.
Nel regime capitalistico, gli individui restano disoccupati anche quando meriterebbero di essere impiegati da un punto di vista sociale.
Nella scuola, l'educazione andrebbe estesa anche oltre l'adolescenza e connessa alla vita generale della comunita'.

3.
I piccoli e grandi Stati non possono vivere uno accanto all'altro in rapporto di vera uguaglianza sia politica che economica, ed e' impossibile restare disarmati per lungo tempo. L'unico modo per attuare un vero internazionalismo e garantirsi contro le guerre e' la creazione di uno Stato internazionale cui vanno affidati gli strumenti essenziali del controllo economico.
Il "popolo" in una societa' differenziata non ha un unico indirizzo di pensiero ma molti modi di pensare contrastanti; gli atti di governo non possono soddisfare chiunque, non vi puo' essere una maggioranza coerente che sia soddisfatta di tutti gli atti del governo. La "voce del popolo" non e' necessariamente la voce della democrazia, anche la voce della maggioranza non e' necessariamente la voce democratica.
La democrazia non e' un modo formale di votare ma lo spirito che pervade una societa': nessuna comunita' puo' essere assolutamente democratica, nessuna puo' essere totalmente priva di elementi democratici. La concessione di privilegi e' uno dei mezzi per combattere lo spirito democratico, la societa' con maggiori differenze sociali e' anche quella che offre un maggior numero di privilegi. E' inoltre impossibile che possano convivere un sistema politico libero ed un sistema economico servile.
La nuova societa' deve essere fondata su piccole democrazie di vicini e su piccole democrazie di lavoratori. Bisogna essere democratici nelle piccole cose, altrimenti nelle grandi cose la democrazia rischia di essere una parola vuota. I compromessi sono giustificabili solo su questioni di secondo piano.

4.
La Societa' Fabiana e' stata fondata nel 1884 (Sidney e Beatrice Webb, Bernard Shaw) come principale organizzazione del movimento socialista britannico per compiere ricerche e svolgere propaganda educativa: la Societa' Fabiana e' costituita da socialisti. Percio' si propone l'istituzione di una societa' in cui siano garantite uguali possibilita' per tutti, e la supremazia economica e i privilegi individuali e di classe siano aboliti per mezzo della proprieta' collettiva e del controllo democratico delle risorse economiche della comunita'. Essa cerca di raggiungere i suoi scopi servendosi dei metodi di democrazia politica.

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