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Intervento
di Trivelloni
Per spiegare come sono andate veramente le cose, bisogna conoscerle e non
lasciarsi trascinare dal livore politico, peraltro purtroppo tipico di
Forza Italia. Il Comune scrive giustamente che ha agito in accordo con la
Sovrintendenza perchè è vero; la modifica al progetto è stata discussa
e concordata con la Sovrintendenza. Su questa vicenda si sono scritte e
dette tante cose ma continuare con questo stile poco serve se non a
rimpallarsi accuse di responsabilità, e la minoranza ne ha anche in
questa vicenda, che poco aiutano. Godiamoci quindi la vista della Rocca
attraverso questa Piazza neutra e piatta perchè, almeno Lei, non crea
dissapori.
P.S. Prima di giudicare la "vecchia" sistemazione avrei voluto
vederla finita senza provare nessuna vergogna, ma una cosa giusta
l'articolo la dice ... a volte il miglior consiglio è il silenzio.. .
Risposta
di Frati:
Beh, caro Trivelloni si vede che il paraocchi purtroppo toglie la vista
lateralmente a qualcheduno. Io non ho detto che il Comune ha scritto una
cosa sbagliata, ho detto che ha avuto del coraggio a scriverla, seppur
giusta, dopo tutto quello che è successo. Le ripeto la domanda, se forse
non l'ha ben capita: La Soprintendenza sarebbe stata messa a conoscenza
del progetto di risistemazione della Piazza Matteotti senza l'intervento
di una forza esterna?, in questo caso Forza Italia, che per lei è solo un
partito politico, ma che forse per qualcuno è qualcosa di più e ha fatto
qualcosa di FONDAMENTALE in questa vicenda; sa, io non ho mica scritto che
ci siamo divertiti in tutto questo, anzi..., la nostra responsabilità è
stata quella di intervenire, ed è inutile che raccontate alla gente che
dovevamo farlo prima, quando tutti sanno benissimo che il progetto è
stato approvato in Giunta e non in Consiglio Comunale; vede, io sono un po
zuccone, ma prima di agire voglio vedere e sincerami dei fatti e prima che
Forza Italia facesse la denuncia alla Soprintendenza avrò chiesto almeno
mille volte al Gonzaga se era vero che il Comune non aveva mandato il
progetto in Soprintendenza, perchè non ci credevo, così come non ci
credevano tutte le persone con cui ho avuto dialogo ai tempi della vicenda
quando era appena sorta. E' stata una cosa talmente grossa che si stenta
ancora oggi a crederci. D'altronde, cosa ci si può aspettare.... Io ho
anche scritto inoltre che spero di poter calpestare il suolo della nuova
piazza e godermi giustamente come Lei ha detto la vista della Rocca; vede
Trivelloni, io sono stato in silenzio fino adesso, e il silenzo ha anche
portato consiglio, dicendomi che purtroppo a rimetterci sono stati i
Fontanellatesi e gli abitanti del centro, e bloccare dei lavori in corso
non è stata una cosa simaptica per nessuno, neanche per noi (lei ci creda
o meno...), ma non bisogna mai svegliare il can che dorme...(e non mi
faccia una replica sul can!) Un sincero saluto e un augurio di poterla
incontrare nella nuova Piazza Matteotti per un confronto aperto e
costruttivo. Cordialmente Paolo Frati
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