Vi scrivo in merito ad un articolo del periodico della Giunta comunale di Fontanellato “Fontanellato - fatti e notizie dal Comune” n° 1-2004 in distribuzione alle famiglie fontanellatesi in questi giorni e recante il titolo” Piazza Matteotti: riaperto il cantiere - IL COMUNE HA AGITO IN ACCORDO CON LA SOPRINTENDENZA” e che in allegato spedisco per conoscenza.

Credo sia giunta anche a voi qualche notizia in merito ai lavori di rifacimento di Piazza Matteotti a Fontanellato, i quali hanno purtroppo avuto un strascico lungo e doloroso che non voglio nemmeno riassumere. Tutti, soprattutto i fontanellatesi, sanno come sono andate le cose: solo in questi giorni, se Dio vuole, i lavori sono terminati, seppur la piazza non sia stata ancora aperta al pubblico.

Ma non posso accettare quanto scritto nel giornalino della Giunta che in modo sfacciato, e tralasciando le vere motivazioni che hanno portato a “riaprire il cantiere”, dichiara in modo esplicito che “il comune ha agito in accordo con la Soprintendenza”. Ci vuole un bel coraggio! Tutti sanno benissimo che senza l'intervento di Forza Italia il Comune non avrebbe nemmeno mandato uno straccio di progetto alla Soprintendenza ai beni Architettonici della costruenda piazza Matteotti e dei suoi per fortuna mai costruiti “muretti del pianto” (o sedute per chi preferisce). Ora la piazza avrebbe una sistemazione da far vergognare anche il più accanito fontanellatese doc.

Però la politica è politica, siamo in periodo elettorale, e allora il giornalino del Comune, che voglio ricordare è della Giunta e non del Consiglio Comunale (ovvero vi compaiono articoli scritti da amministratori ma non da consiglieri, nonostante fino a qualche anno fa alla minoranza veniva lasciato uno spazio in fondo allo stesso!) deve riportare tutto quello che di buono è stato fatto e allora i nostri amministratori devono dire che sono stati bravi perché hanno ascoltato tutti i pareri, soprattutto quelli della Soprintendenza. Cari signori del palazzo dei bottoni, se volete raccontare delle filastrocche fatelo pure, ma io credo che il silenzio, a volte, porti più consiglio che tante parole inutili; la verità è che i cittadini di Fontanellato e soprattutto i commercianti del centro storico, hanno sopportato una situazione di forte disagio per il protrarsi di questo cantiere con una dignità e una forza da fare invidia a chiunque e sono loro che hanno pagato in dazio più pesante.

Dare la colpa agli altri è sempre molto facile, dire che gli altri lo hanno fatto solo per fini politici lo è a maggior ragione, ma non avete detto che la piazza così come l'avevate fatta non piaceva a nessuno, nemmeno all'uomo della strada che forse per qualcuno conterà poco ma che nella piazza ci vive quasi tutti i giorni.

Un grande plauso credo invece vada dato al nostro Ufficio Tecnico Comunale e in particolare all'Arch. Alessandra Storchi e a tutti i suoi collaboratori, che in un periodo brevissimo, e senza troppi fronzoli, hanno elaborato un progetto esecutivo per la nuova piazza Matteotti che sicuramente restituisce dignità storica e valore aggiunto alla nostra amata piazza, conservando l'identità originaria del sito. Non se ne abbia male l' Architetto Turrini, che pur rimanendo della sua convinzione, credo abbia elaborato uno dei progetti più inadeguati; beh, non tutte le ciambelle vengono con il buco, così come non tutti i caffè sono buoni uguali.

Da cittadino di Fontanellato non vedo l'ora di poter calpestare il suolo di questa nuova e bellissima piazza. Un sincero saluto a tutti i Fontanellatesi.

Cordialmente
 

FONTANELLATO 05/06/2004
(PAOLO FRATI DIRETTIVO FORZA ITALIA FONTANELLATO)