FINANZIARIA,
ON. BERTOLINI:
ULIVO NEGA L'EVIDENZA DEI NUMERI E ODIA LA VERITA’.
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Il
Vicepresidente dei Deputati di Forza Italia On. Isabella Bertolini,
rispondendo alle critiche della sinistra e del segretario Ds
Fassino in merito alla conferma del taglio delle tasse voluto dal
Governo nel 2005, ha affermato che nonostante la conferma
ufficiale data in aula dal Ministro Siniscalco, la sinistra
continua ad odiare la verità.
Il
Governo Berlusconi mantiene le promesse fatte agli italiani e
questo evidentemente alla sinistra non va giù. L’Ulivo continua
a negare l’evidenza dei numeri che confermano come il Governo
riuscirà a ridurre la pressione fiscale anche rispetto il
prodotto interno lordo e difendendo il potere di acquisto delle
famiglie.
La
storia ci insegna che le tasse le aumentavano i Governi ulivisti.
Non sapevano fare altro. Noi invece tagliamo gli sprechi, diamo un
fisco più leggero ai cittadini, rilanciando la nostra economia.
Facciamo quello che l'Ulivo non ha saputo, né voluto fare, in
cinque anni di malgoverno".
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RIFORME:
LA SINISTRA CONTINUA A RIFIUTARE IL DIALOGO. |
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Il
pregiudiziale ostruzionismo dell’opposizione ha caratterizzato
buona parte dell’iter parlamentare sulle riforme istituzionali.
Con questo atteggiamento – ha affermato
il Vicepresidente dei Deputati azzurri On. Isabella
Bertolini – la sinistra dimostra di rifiutare, in aula,
ogni forma di dialogo con la Casa delle Libertà.
La
maggioranza – ha affermato il Coordinatore regionale di Forza
Italia Emilia-Romagna – ha accolto
le indicazioni della minoranza, ed ha sempre tenuto aperta la
porta al confronto costruttivo. L'Ulivo invece alza solo steccati
pregiudiziali, rinnegando se stesso. Tutto ciò con l'unico scopo
di frenare la modernizzazione del Paese. I fatti ci dicono che fu
l'Ulivo a modificare la Costituzione a colpi di
maggioranza. La riforma federale voluta dal centrodestra punta a
diminuire le spese dello Stato, con costi inferiori del 40%
rispetto alla sgangherata riforma ulivista, rendendolo
più
efficiente e vicino al cittadino.
La
Casa delle Libertà auspica ancora il dialogo. Purtroppo prendiamo
atto che il centro sinistra continua a preferire la polemica al
confronto costruttivo”.
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ECONOMIA
REGIONALE: DUE CASI DI IMPEGNO CONCRETO DI FORZA ITALIA PER L'
EMILIA - ROMAGNA |
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10
milioni di Euro inseriti nella Manovra finanziaria per la
ristrutturazione dell’autodromo ‘Enzo e Dino Ferrari’ di
Imola, e un impegno formale del Governo sulla questione
dell'aumento dei canoni
demaniali marittimi, che minacciano di crescere del 300%. Sono
alcuni recenti risultati ottenuti dal Coordinatore regionale di
Forza Italia On. Isabella Bertolini.
Il
risultato ottenuto per l’autodromo di Imola è frutto di anni di
attenzione dimostrato dalla Parlamentare Azzurra a questa
struttura strategica per l’economia regionale. Un impegno
rinnovato anche per il Governo Berlusconi che già nel 1994 aveva
dimostrato la medesima attenzione finanziando una prima
ristrutturazione dell’impianto.
Il
secondo caso riguarda la questione dei canoni demaniali che è al
centro di una risposta data dal Governo ad una interrogazione
parlamentare firmata dall’On. Bertolini
e Blasi sul rischio di incrementi dei canoni marittimi fino
al 300%, con gravi danni per stabilimenti balneari e locali sui
litorali. Nella risposta il Governo ha garantito che in relazione
alla scadenza del 30 ottobre, il Governo si sta adoperando, di
intesa con le regioni, al fine di operare una ponderata
distribuzione degli aumenti che consenta, da un lato, il
raggiungimento di maggiori introiti per 140 milioni di Euro. Si
tratta di fatto di distinguere tra attività demaniali che
producono alti redditi e meritevoli di tassazione proporzionata ed
altre attività che forniscono un reddito assai minore.
I
firmatari dell'interrogazione hanno chiesto al Governo entro
il 30 ottobre, data in cui scade l'ultima proroga concessa al
congelamento dell'aumento dei canoni previsto dal DL 269/2003,
venga predisposto un decreto con il quale si stabiliscano nuove
regole e differenti aumenti dei canoni a seconda del territorio e
della tipologia. In
alternativa - ha aggiunto - e' comunque indispensabile evitare che
l'aumento del 300% sia applicato dal primo novembre del 2004. Cio',
ovviamente, per evitare di mettere in crisi un intero comparto
come quello del turismo balneare e marittimo'.
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CONGRESSO
REGIONALE A.N.C.I. EMILIA-ROMAGNA. SUCCESSO DI FORZA ITALIA |
Venerdì
24 settembre si è tenuto ad Imola il Congresso regionale
dell'A.N.C.I. (Associazione Nazionale Comuni Italiani) per il
rinnovo della dirigenza regionale dell'Associazione e per
l'elezione dei delegati che parteciperanno all'Assemblea
congressuale nazionale che si terrà a Genova dal 3 al 6 novembre.
Grazie
all'azione svolta dal Coordinamento Regionale di Forza Italia, in
sede di congresso, la nostra delegazione ha ottenuto un ottimo
risultato riuscendo ad esprime ben 5 rappresentanti all’interno
della Direzione regionale A.N.C.I. Questa bella affermazione ci
consentirà di portare, pur in una regione 'rossa' come l’Emilia-Romagna,
un notevole contributo alla definizione della linea politica
dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani che troppo spesso si
è caratterizzata in questi anni per una politica antigoverrnativa.Un
altro successo è stato poi ottenuto con l'elezione di 5
nostri delegati che parteciperanno alla XIII
Assemblea congressuale nazionale dell' A.N.C.I.
I
5 Sindaci eletti all'interno del Direttivo regionale
A.N.C.I. sono:
Francesconi
Domenico, Sindaco del Comune di Borgonovo, provincia di
Piacenza;
Callori Fabio, Sindaco del Comune di Caorso, provincia di
Piacenza;
Fecci Fabio, Sindaco del Comune di Noceto, provincia di
Parma;
Venturi Giuseppe, Sindaco del Comune di Monterenzio,
provincia di Bologna;
Casalicchio Valerio, Sindaco del Comune di Jolanda di
Savoia, provincia di Ferrara.
I
5 Sindaci delegati
al Congresso Nazionale di A.N.C.I. sono:
Pasquali
Roberto, Sindaco del Comune di Bobbio, provincia di Piacenza;
Carlappi Franco, Sindaco del Comune di Pianello, provincia
di Piacenza;
Fecci Fabio, Sindaco del Comune di Noceto, provincia di
Parma;
Venturi Giuseppe, Sindaco del Comune di Monterenzio,
provincia di Bologna;
Casalicchio Valerio, Sindaco del Comune di Jolanda di
Savoia, provincia di Ferrara.
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La
scorsa settimana alla Camera dei Deputati.
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In
Assemblea
Nel
corso dell'intera settimana l'Assemblea ha proseguito la
trattazione del disegno di legge costituzionale, approvato in
prima deliberazione dal Senato, concernente la modifica degli
articoli della parte II della Costituzione, la cosiddetta "devolution".
Martedì
28 l'Assemblea ha esaminato ed approvato l'articolo
34, che
dispone in merito alle competenze legislative esclusive delle
Regioni in materia di assistenza ed organizzazione sanitaria,
organizzazione scolastica, gestione degli istituti scolastici e
formazione, salva l’autonomia delle istituzioni scolastiche,
definizione della parte dei programmi scolastici e formativi di
interesse specifico della Regione, polizia locale ed ogni altra
materia non espressamente riservata alla legislazione dello Stato.
Alle
18,20 il Presidente del Consiglio dei ministri Silvio Berlusconi
ha reso dichiarazioni in ordine alla liberazione di Simona Pari e
Simona Torretta, cui è seguito un breve dibattito.
Mercoledì
29 l'Assemblea ha approvato l'esame dell'articolo
35 che amplia
le materie e gli ambiti per i quali la legge statale disciplina
forme di intesa e coordinamento tra Stato e Regioni,
ed è poi passata ad esaminare l'articolo 36 che stabilisce
che con legge approvata dalla Camera dei deputati e dal Senato
federale, siano emanate le norme che assicurino il rispetto da
parte delle Regioni dei principi generali dell’ordinamento.
Giovedì
30 l'Assemblea ha esaminato ed approvato l'articolo
39 che
introduce il limite dell’interesse nazionale per le leggi
regionali, assegnando al Governo la competenza di sollevare la
questione relativa al mancato rispetto da parte della legge
regionale dell’interesse nazionale. Successivamente
ha esaminato ed approvato gli articoli aggiuntivi all'articolo
36 e l'articolo 38 che prevede
una modifica all’articolo 126 della Costituzione in merito allo
scioglimento del Consiglio regionale e la rimozione del Presidente
della Giunta, accantonati nella seduta precedente. Ha
infine esaminato ed approvato l'articolo 40 che dispone
l’abrogazione del terzo comma dell’articolo 116 della
Costituzione e dell’ultimo periodo dell’articolo 126, primo
comma, della Costituzione.
Venerdì
1 ottobre
l'Assemblea ha iniziato l'esame dell'articolo 2 che prevede
modifiche alla composizione della Camera dei deputati,
rinviandone il seguito ad altra seduta.
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Approfondimenti
sull'attività del Governo Berlusconi.
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Il
Governo approva la Finanziaria 2005
Il
Consiglio dei Ministri, nella riunione del 29 settembre 2004, ha
approvato il disegno di legge finanziaria per il 2005.
L’obiettivo programmatico per il 2005 è un deficit effettivo
pari al 2,7% del PIL, in leggera riduzione rispetto al 2,9% del
2004 e coerente con gli impegni assunti a livello europeo.
Rispetto all’andamento del deficit tendenziale 2005, stimato al
4,4% del PIL, l’aggiustamento è pari a 24 miliardi di euro. Il
disegno di legge finanziaria per il 2005 è in linea con il quadro
di finanza pubblica definito con il Documento di programmazione
economica e finanziaria; è semplice ma solida, costruita con un
metodo diverso dal passato. Il punto di riferimento iniziale è il
livello delle spese e delle entrate del 2004 e non più quello
tendenziale per l’anno successivo. Per il 2005, vengono
incrementate del 2% tutte le voci di spesa del 2004; incrementi
maggiori, tuttavia, sono previsti per alcune voci a valenza
sociale e strategica: pensioni ed altre prestazioni sociali,
investimenti fissi lordi. Nel complesso la spesa pubblica primaria
(cioè, al netto degli interessi sul debito) cresce del 2,6%
rispetto al 2004. Il provvedimento non tocca l’andamento
tendenziale della spesa per il personale.
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approfondire l'argomento clicca QUI
Interventi
urgenti in materia di politiche del lavoro e sociali
E'
stato approvato dal Consiglio dei Ministri del 29 settembre 2004
un decreto legge, presentato dal Ministro del Lavoro e delle
Politiche Sociali, per l'adozione di misure in materia di
ammortizzatori sociali, teso a fare fronte a gravi situazioni
occupazionali conseguenti a chiusura dell'attività aziendale. Il
provvedimento prevede anche interventi a sostegno del reddito per
il settore tessile. A tal fine il Fondo per l'occupazione è
integrato di 43 milioni di euro per l'anno in corso. Le
disposizioni risultano necessarie ed urgenti per far fronte ad
alcune gravi situazioni occupazionali conseguenti a chiusura
dell'attività aziendale per le quali il Ministero del Lavoro o la
Presidenza del Consiglio hanno già stipulato gli accordi previsti
ai fini della concessione degli ammortizzatori sociali in deroga
alla vigente normativa. Sono previsti inoltre interventi necessari
per realizzare importanti misure di carattere sociale per favorire
l'associazionismo e la disabilità.
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approfondire l'argomento clicca QUI
Servizio
civile: bando per 14.246 volontari
L'Ufficio
Nazionale per il Servizio Civile ha indetto un bando per la
selezione di 14.246 volontari da avviare al servizio nell’anno
2004 nei progetti di servizio civile, in Italia e all'estero.
Possono partecipare alla selezione le cittadine italiane che alla
data di scadenza del bando abbiano compiuto il diciottesimo e non
superato il ventiseiesimo anno di età, nonché i cittadini
riformati per inabilità al servizio militare che alla data di
scadenza del predetto bando non abbiano superato il ventiseiesimo
anno di età, e che siano in possesso dei seguenti requisiti:
essere cittadini italiani; godere dei diritti civili e politici;
non essere stati condannati con sentenza di primo grado per
delitti non colposi commessi mediante violenza contro persone o
per delitti riguardanti l’appartenenza a gruppi eversivi o di
criminalità organizzata; essere in possesso di idoneità fisica.
La domanda di partecipazione indirizzata direttamente all’ente
che realizza il progetto prescelto deve pervenire allo stesso
entro il 21 ottobre 2004.
Per
approfondire l'argomento clicca QUI
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CAMPAGNA
ADESIONI 2004: DIECI ANNI DI BATTAGLIE
PER DIFENDERE LA LIBERTA'
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Il 15 ottobre
2004 si chiuderà la campagna di adesione a Forza Italia
rivolta ai nuovi soci, entro questa data le nuove domande
di adesione dovranno pervenire
all'Ufficio Nazionale Soci, presso la Sede Nazionale, via
dell'Umiltà n. 36, 00187-Roma.
Il 30 novembre
2004 si chiuderà, invece, la campagna di adesione rivolta ai
vecchi iscritti che intendono rinnovare la tessera di Forza Italia
per l'annualità in corso.
è
possibile iscriversi presso le sedi territoriali del
Partito, gli indirizzi sono reperibili presso la pagina web http://www.forzaitaliaer.it/
.
I soci 2003 riceveranno direttamente a casa il modulo precompilato
per il rinnovo dell'iscrizione 2004.
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Coordinamento
Regionale Forza Italia dell' Emilia-Romagna
Strada Formigina, 51/2 - 41100 Modena - tel. 059/822826 - fax
059/829252
www.forzaitaliaer.it - e-mail info@forzaitaliaer.it
L'indirizzo
E-mail è trattato dal Coordinamento Regionale di Forza Italia
dell'Emilia-Romagna in conformità alla Legge 675/96;
per l'eventuale cancellazione dalla mailing list si prega di
inviare il messaggio "CANCELLA" all'indirizzo info@forzaitaliaer.it.
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