Ponte,
apertura al traffico Ma non si attenuano le polemiche tra il Ministero e la Provincia |
Alla fine il nuovo ponte sul Taro sarà aperto. Il via libera alle auto _ che sta facendo litigare in queste ore Provincia e Forza Italia _ è fissato per giovedì alle sette e mezza, il giorno in cui alle Fiere andrà in scena Cibus. Lo annuncia Giovanni Bernini, consigliere del ministro per le Infrastrutture Lunardi. La polemica - come riportato ieri dalla Gazzetta - è scoppiata domenica: all'origine della querelle la cerimonia organizzata dall'ente di piazzale della Pace per stamattina alle 11,30: il ritrovo era fissato - come recitava l'inserzione pubblicitaria - per «celebrare» l'apertura anticipata del ponte sul Taro a Fontevivo e per inaugurare la bretellina di collegamento: il tutto corredato da una foto del nuovo ponte, «marchiata» dal logo della Provincia e dal nome della ditta che ha realizzato solo i duecento metri di strada provvisoria che collegano il nuovo ponte con la viabilità ordinaria, dalle parti del Cepim. E' subito scoppiata la polemica che ha portato ad un rinvio dell'inaugurazione. O meglio. Il rinvio è stato determinato dall'assenza del collaudatore della struttura. Già, proprio così: il tecnico avrebbe dovuto effettuare la complessa operazione ieri mattina a mezzogiorno. Ma proprio qualche ora prima pare che l'uomo abbia telefonato all'Anas per dire - come riferiscono i dirigenti di Bologna - che non avrebbe potuto farlo «per improvvisi motivi personali». Qualcuno ieri parlava di un improvviso malanno. Altri di assenza strategica. Ma torniamo alla foto della discordia. Sia Bernini che il senatore di Forza Italia Vittorio Guasti, di fronte all'inserzione pubblicitaria hanno subito protestato: hanno accusato la Provincia «di voler sottrarre i meriti del Governo e del Comune». L'opera, hanno detto, «è stata interamente finanziata dallo Stato». Il presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli, poi, ha replicato riconoscendo «i meriti di Lunardi». Ma ha aggiunto che solo grazie alla bretellina il «ponte sul Taro è percorribile diversi mesi prima della completa realizzazione». Ieri, come detto, sono piovuti sull'Anas gli improvvisi problemi personali del tecnico: niente collaudo, dunque, niente cerimonia di inaugurazione della bretellina da parte della Provincia. In giornata Bernini ha poi fatto sapere che «su indicazione del ministro» ha chiesto e ottenuto «dall'Anas che l'apertura avverrà giovedì alle 7,30. Si è agito nel modo corretto e nell'interesse collettivo garantendo sia l'apertura provvisoria sia l'effettuazione delle prove di carico obbligatorie al fine di aprire il nuovo ponte al traffico veicolare». Un
annuncio che non attenua l'amarezza del Comitato per la realizzazione del
ponte, per le polemiche di questi giorni: «Siamo profondamente delusi:
non cerchiamo responsabilità, ma non comprendiamo come una cosa simile
sia potuta accadere». |
Mercoledì 5 Maggio Articolo GAZZETTA DI PARMA (http://www.gazzettadiparma.it/) |