ORATORIO DI SAN GAETANO:
i fondi per l'inizio dei restauri arrivano dal Consiglio dei Ministri
Lo
si deve all'attenzione che la sezione di Forza Italia di Fontanellato ha
sempre avuto per i propri beni storici e alla sensibilità del senatore
Vittorio Guasti e del capogruppo in regione Luigi Villani, se l'Oratorio
di San Gaetano in Santa Maria Assunta avrà i restauri che giustamente
si merita.
L'iniziativa è partita dalla
sezione di Fontanellato che ha segnalato al senatore lo splendido
Oratorio e le critiche
condizioni in cui versava a causa dell'umidità e del tempo. Da allora
il senatore non ha mai interrotto le trattative con il ministro dei Beni
Culturali, fino allo stanziamento che ha permesso di cominciarne i
lavori già dalla prima estate del 2002 .
Nelle due prime foto due momenti
della visita che il senatore
Guasti e il Consigliere regionale Villani insieme ad alcuni esponenti di
Forza Italia di Fontanellato hanno fatto all'Oratorio di San Gaetano
accompagnati dal parroco don Giancarlo Reverberi, e dall'architetto
Barbara Zilocchi progettista e direttore dei lavori.
L'Oratorio,
detto anche di S. Gaetano, fu costruito nel 1572 e completamente rifatto
nel 1720 a cura di una locale congregazione.
L'interno fu decorato da Antonio Bresciani nel 1790 con vari monocromi
e, come in Santa Croce, la splendida sagrestia lignea capolavoro del
barocchetto parmense (1720). A fargli da cornice l'imponente
Rocca quattrocentesca dei Sanvitale che riassume il fascino della
costruzione di difesa e
l'eleganza degli interventi del 1500; caratteri che trasformano il
Castello in una delle più splendide corti padane. Nelle foto una veduta
della chiesa e un momento dei lavori di restauro dai quali sono emerse
tombe di data antichissima.
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