Secondo i consiglieri comunali di Forza Italia a Fontanellato, l'intervento di rifacimento di Piazza Matteotti in Fontanellato non trova alcuna giustificazione sul piano della legittimità storico-documentale, proponendo una soluzione priva di ogni lettura metodologica. Non mostra alcun senso sotto il profilo materico e morfologico, rilevando un progetto che intende porsi ad integrazione di un sistema urbano ed edilizio che gli è del tutto estraneo e al quale ha la triste velleità di "integrarsi", con forme e materiali del tutto estranei alla storia ed alla tradizione del luogo. La nuova piazza in costruzione non trova alcuna connessione con l'identità culturale e la conservazione dell'impronta rinascimentale del sistema urbano del paese, ne può essere definito un intervento di "architettura moderna", snaturando pesantemente uno degli spazi più qualificati e suggestivi del paese e di pertinenza della storica rocca dei Sanvitale, e mettendo a rischio in modo irreversibile l'immagine e la dignità di uno dei più importanti monumenti della nostra Provincia e custode di una delle più insigni opere del Parmigianino. L’intervento non sembra cogliere infatti alcuna informazione compositiva dalle iconografie storiche sette-ottocentesche, che mostrano in questa posizione un accesso al fossato, la cui riproposizione, oggi, anche in modo "rivisitato", sarebbe comunque un errore metodologico, proprio in virtù  dell'assetto spaziale consolidato nel corso di oltre un secolo, sia sotto l'aspetto materico, sia sotto il profilo morfologico-funzionale. Ma ciò che è peggio è che l'intervento non aggiunge alcun significativo miglioramento, anche visto sotto il profilo puramente funzionale, alle concrete necessità dei cittadini e dei turisti o a presunte esigenze di "rivitalizzazione", ma, al contrario, sembra trovare in questo una inesistente giustificazione al mancato tentativo di percorrere la strada di una ricerca formale senza raggiungerne lo scopo. Ne deriva così un intervento povero di motivi espressivi che non ha alcuna coscienza delle problematiche legate alla tutela, alla conservazione, al restauro e alla valorizzazione dei beni architettonici e dello spazio urbano, e incapace di cogliere l'estensione delle metodologie di salvaguardia e restauro dalla scala dimensionale del monumento a quella del sistema urbano storico, inteso esso stesso come momento di lettura e di verifica unitaria. Esso insomma evidenzia limiti e contraddizioni nei confronti del concetto di restauro urbano, eludendo una seria riflessione su materiali, elementi e sistemi costruttivi nuovi rispetto al contesto antico apparendo per giunta irrispettoso della memoria legata all'immagine che i cittadini di Fontanellato hanno del sistema urbanistico peculiare alla rocca e al secolare equilibrio del suo tessuto urbano. 

I consiglieri di Forza Italia, ringraziando la Sovrintendenza per aver preso in considerazione la loro richiesta bloccando i lavori della piazza, concludono dichiarando che con questo intervento l’Amministrazione rovinerà per sempre un gioiello di equilibrio architettonico ed urbanistico, quale è il centro storico, invidiatoci da tutti e che ha reso Fontanellato un paese unico nel Mondo ed sortano tutti a partecipare al comitato per la salvaguardia del patrimonio storico architettonico di Fontanellato appositamente costituito cui per altro hanno già aderito politici e intellettuali legati al nostro territorio e alla sua cultura.