3 Settembre 2002
Berlusconi Nobel per la Pace
Antonio Gentile
(Fonte: Repubblica, 3 Settembre 2002, "Parla il senatore di Forza Italia che ha candidato il presidente del Consiglio al premio per la pace")
Secondo la fonte il Senatore rincara così: "Io un adulatore? Non è vero ! E' Berlusconi che merita il Nobel; nessuno come lui si sta prodigando per unificare mondo".
Nessun dubbio che Silvio Berlusconi voglia "unificare il mondo". Anche G. Bush vuole unificare il mondo. Anche Stalin ed Hitler volevano unificare il mondo. Basta la volontà di unificazione per qualificare una persona per il Premio Nobel per la Pace ? o forse serve qualche altro requisito, assai più essenziale, come ad esempio la qualità di ciò che il soggetto ha in animo di fare con il mondo dopo averlo "unificato"?!
Per regolarsi a tal proposito, forse potrà servire una recente testimonianza fornita dai rappresentanti del Falun Gong in Italia, gente che si adopera per porre fine alle atrocità del Regime di Pechino nei confronti dei membri di questo Movimento Taoista-Buddista. In base alla testimonianza il "signor" S. Berlusconi avrebbe detto testualmente: "No, non ho parlato di pena di morte con i leader cinesi. D'altra parte bisogna pensare al rapporto col numero degli abitanti. I cinesi sono talmente tanti". (Radio Radicale, 2 settembre).
Un commento che sia migliore di un "No comment"?! eccolo: quest'individuo dovrebbe essere urgentemente rispedito a pascolare giumente, altro che spadroneggiare impudentemente ed impunemente nella Politica e nell'Economia, fossero anche la politica e l'economia di questo zimbello di paese! Con questo genere di persone un eccesso di pazienza può rivelarsi catastrofico.
F. G. Urbon
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