16 Marzo 2005
ATTENZIONE ALLE DOMICILIAZIONI DEI PAGAMENTI SU CARTASI O SIMILI!!

 

ECCO UN'ALTRA DELLE CHICCHE DORATE CHE QUESTO PAESE DI LADRI, USURAI, FACCENDIERI CHE SI SPACCIANO PER IMPRENDITORI, SOCIETA' DI TELECOMUNICAZIONI CHE NASCONDONO A BUON BISOGNO CAPITALI E STRATEGIE COMMERCIALI DA RICICLAGGIO DI DENARO SPORCO, RISERVA AL DERELITTO CONSUMATORE, PRIVO D'OGNI DIFESA, AD ONTA DEGLI SFORZI DI ADUSBEF, ADICONSUM, ADOC E QUANT'ALTRO, ORGANIZZAZIONI CHE SI SCONTRANO COMUNQUE CON UNA REALTA' LEGISLATIVA E GIUDIZIARIA CHE PERFINO DOVE RICONOSCE LA RAGIONE NON SI ABBASSA A RICONOSCERE IL DIRITTO AD UN EQUO RISARCIMENTO SE NON RARAMENTE, COMUNQUE DOPO DECENNI, SOVENTE IN MISURA RIDICOLA ED OFFENSIVA:

CHIUNQUE ABBIA UNA CARTA DI CREDITO PUO', SE VUOLE, DOMICILIARE I PAGAMENTI DI BOLLETTE, FATTURE ECC... PRESSO LA MEDESIMA, CON IL RISULTATO PRATICO CHE IL FORNITORE MANDA DIRETTAMENTE LA FATTURA AI SERVIZI INTERBANCARI, NE E' PAGATO E I SERVIZI INTERBANCARI SI RIVALGONO SUL CONTO CORRENTE BANCARIO PRESSO IL QUALE LA CARTA E' APPOGGIATA.

QUELLO CHE LA MAGGIOR PARTE NON SA E' CHE:

• L'UTENTE PUO' CONTESTARE L'ADDEBITO IN MODO MOTIVATO ENTRO 60GG (L'AVVISO DI RICHIESTA DI PAGAMENTO OGGI PUO' ESSERE RICEVUTO IN TEMPO REALE VIA SMS, MA OCCHIO: L'ARRIVO DELL'SMS NON SIGNIFICA CHE IL PAGAMENTO APPARE NELLA BANCA DATI DEI SERVIZI E QUINDI NELLA VOSTRA POSIZIONE IN INTERNET. PERCIO' BISOGNA VERIFICARE DI CONTINUO FINCHE' TALE PAGAMENTO NON APPARE, PRIMA DI CHIAMARE O SPEDIRE FAX, ALTRIMENTI PUO' SUCCEDERE CHE QUELLI, SENZA GUARDARE LE SPECIFICAZIONI DEL CLIENTE, RESPINGANO L'ULTIMO PAGAMENTO EFFETTUATO AL MEDESIMO RICHIEDENTE E NON QUELLO INCRIMINATO);
• I SERVIZI INTERBANCARI RESTITUISCONO L'IMPORTO PAGATO ALL'UTENTE ED APRONO UN CONTENZIOSO CON CHI HA RICHIESTO IL PAGAMENTO;
• I SERVIZI INTERBANCARI GIUDICANO LA VALIDITA' DELLE MOTIVAZIONI DELL'UTENTE, FUNGENDO DA MEDIATORE E "GARANTE";
• SE LA MOTIVAZIONE NON E' SODDISFACENTE IL CLIENTE DEVE PAGARE COMUNQUE;
• NON C'E' VERSO (ED ECCO IL BELLO) DI IMPEDIRE CHE IL FORNITORE (EVENTUALMENTE PER ERRORE, SCORRETTEZZA O MALAFEDE) CONTINUI A SPEDIRE RICHIESTE DI PAGAMENTO AI SERVIZI INTERBANCARI, NEANCHE QUANDO SI SIA PROVVEDUTO AL RITIRO DELL'AUTORIZZAZIONE MEDIANTE EMAIL, FAX O RACCOMANDATA A.R., POICHE' TALE DISPOSIZIONE DELL'UTENTE, TITOLARE DELLA CARTA E FINO A PROVA CONTRARIA PROPRIETARIO DEL CONTO CORRENTE, NON HA VALORE PER I SUDDETTI SERVIZI INTERBANCARI, I QUALI SMETTONO DI PAGARE SOLO A FRONTE DI DISDETTA DEL RAPPORTO DA PARTE DEL FORNITORE.
  IN ALTRE PAROLE, UNA VOLTA AVVIATO QUESTO CIRCUITO PERVERSO, IL TITOLARE DELLA CARTA E DEL CONTO BANCARIO E' ESAUTORATO DEL SUO TITOLO.
  PENSATE ALLE TRIBOLAZIONI CHE UN POVERO UTENTE DEVE PASSARE PER RISOLVERE UN PROBLEMA DEL GENERE IN UN PAESE COME QUESTO.
  FOSSIMO IN AMERICA (QUELLA CHE VALE), QUESTA GENTE NON POTREBBE VENDERE NEANCHE I BRUSCOLINI PER LE STRADE, ALTRO CHE "SERVIZI INTERBANCARI"!!
  MA SIAMO NEL PAESE DI BENGODI DELLA GENTE PIU' "STRANA" E QUINDI ... ATTENZIONE ALLE DOMICILIAZIONI, CHE SONO RICHIESTE SEMPRE PIU' SPESSO DA FORNITORI COME QUELLI DI TELECOMUNICAZIONI, TIPO WIND, TELE2 ECC..., LIBERARSI DEI QUALI POI POTREBBE DIVENTARE UN CALVARIO!!!

 

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NdR: il messaggio in questione è un "Internet message", il cui contenuto è stato verificato.

 

F. G. Urbon