Oggetto: dopo il 'Chunnel' si riparla del Ponte di Messina

 

 

Roma, 7 Maggio 1994

 

 

Per giustificare il Canale sotto la Manica ci sono volute le ambizioni della Thatcher e di Mitterand.

Quanto ai costi, pare che questa specie di Colon anglo-francese sia costato lo sproposito di 25000 Miliardi; quanto alla Sicurezza, i margini non possono che essere relativi.

Quanto alla pubblica utilità, vorrei sapere chi potrà avvalersi delle navette a mezzo milione di lire per corsa.

Ma chi ha convenienza in questi simboli tecnologici?

Sono vera occupazione e vera ricchezza?

In Italia si riparla del Ponte sullo Stretto di Messina, voglia di incorniciare il Mito di Scilla e Cariddi tra una cartolina per turisti ed uno squallido burgerificio di McDonald.

Se ne parla e qualcuno decide che, al momento, ci sono cose più urgenti di cui occuparsi: la rete autostradale, ad esempio.

Questo ponte, bello a vedersi nelle animazioni e nei disegni ed il cui studio è già costato alla collettività qualche centinaio di Miliardi, non è, in definitiva, una bestiaccia tecnologica come il Chunnel; tuttavia, non si può pensare che una struttura portante di 300 metri di altezza s.l.m. sia priva di impatto ambientale; nè si può pensare che i costi associati alle esigenze di sicurezza (relativa) di quella struttura saranno bassi e le numerose variabili della sottostante faglia interamente prevedibili.

E non è comunque così che si creano vere e durature occupazione e ricchezza collettiva! Sindrome metalmeccanica, Sindrome petrol-chimica, Sindrome spaziale, Sindrome del Chunnel, Sindrome del computer che controlla le testate nucleari, le metropolitane e anche quando fai pipì: versioni moderne della più nota Sindrome di Babele!

Con questi super-laboratori si creano solo iperbolici profitti per pochi e la catastrofe di tutti; e si corrompe, oltre al cervello umano, la fisiologia della Terra, al cui posto io mi sarei già scocciato da un bel pezzo.

Riflettendo su quel che succede quà e là nel mondo, non sarebbe il caso di evitare di copiare la anglosassone stupidità della Thatcher e concentrarsi su qualcosa di meno tecnologico ma di maggior valore?

Dopotutto, non ci vuol molto a capire che di una Tecnologia così invadente si potrebbe e dovrebbe fare a meno.