Oggetto: Antisemitismo

 

Roma, 29 Novembre 1992

 

 

Chiunque avesse voluto scommettere sulla recrudescenza degli atti estremisti contro gli Ebrei, avrebbe facilmente vinto; e chiunque avesse fatto lo stesso in relazione alla Xenofobia, avrebbe pure vinto.

Storie vecchie come è vecchia l'Ignoranza; molta barbarie prima, barbarie durante e inciviltà dopo.

Ma l'Europa non è più quella dei Celti o dei Romani; né quella che ha sopportato il Potere Temporale della Chiesa e gli abusi della Inquisizione; né quella che potrebbe ammettere genocidi in nome del prestigio di case regnanti, o in nome di interessi economici e nemmeno in nome di Führer più discutibili degli odierni ladroni.

L'Europa è ancora un gran calderone di tentativi abbozzati e mal riusciti, un gigante che non sta in piedi, ma non è più terreno di coltura per ghetti, Pogrom, campi di sterminio, perché l'informazione che vi ha circolato l'ha resa, pure se non ne ha ancora piena consapevolezza, incompatibile con certi estremi e certa demenzialità.
Questi sono i ritorni positivi dell'espansionismo tecnico-commerciale, l'involontaria distribuzione alla massa non solo di tutte gli orpelli prodotti dal cervello umano, ma anche di vera conoscenza, ossia quel genere di mercanzia in cui presto affogheranno gli eccessi del Capitalismo, dell'industrializzazione e della Tecnocrazia, così come quelli dello Stalinismo sono affogati nell'opposto.

È ovvio che la reazione xenofoba e gli ultimi rantoli della demenzialità antisemita devono avere tutta la attenzione che meritano, ma la gente non deve dar loro più importanza di quanta ne darebbe a meri fatti criminosi così come deve ben guardarsi da quelli che pretendono di ingigantire il fenomeno per scopi di strumentalizzazione politica.

Alla Politica e alla Pubblica Amministrazione si deve guardare con attenzione severa su ben altri punti, pretendere la massima intelligenza Ambientale, termine che riassume tutto, perchè lì si decide il grado di civiltà di un Comune, di uno Stato o di una Federazione di Stati ed è con la vigilanza su questi temi che si può riuscire a tenere sotto controllo i Licantropi.