Registro
di configurazione
Il registro di configurazione Windows, è di fondamentale
importanza per il sistema operativo. In esso infatti, sono contenute tutte
le informazioni riguardante la configurazione hardware e software del
computer. Esso è accessibile attraverso il file regedit.exe contenuto
di solito nella cartella \Windows. Per accedervi quindi, bisogna fare
clic sul menu "Start" (o Avvio), poi selezionare la voce "Esegui".
Nella finestra "Esegui", digitare regedit e premere il
tasto "Enter". Vi apparirà una finestra come quella sottostante:
Come potete vedere, ci sono due pannelli: quello di sinistra,
contiene le cosiddette chiavi di registro, espandibili facendo clic sulla
"+". Nel pannello di destra ci sono i valori. Ogni chiave può
avere uno o più valori, oppure nessuno. Per aggiungere un valore,
raggiungiamo la chiave desiderata (se non esiste bisogna crearla dal menù
'Modifica/Nuovo/Chiave', cliccare poi con il tasto destro del mouse nel
pannello di destra, scegliere 'Nuovo' e poi selezionare il tipo che può
essere 'Stringa', 'Valore binario', 'Valore DWORD'. Poi assegnare un nome,
ed infine fare doppio clic su di esso ed assegnare un valore a seconda
del tipo. Un esempio chiarirà meglio il procedimento: supponiamo
di voler aggiungere il tipo stringa che sdoppi il menù programmi,
per prima cosa facciamo clic sul pulsante Start nella barra di Windows,
poi Esegui. Qui digitiamo regedit, ed apparirà la finestra illustrata
sopra. Individuiamo la chiave principale (in questo caso è HKEY_LOCAL_MACHINE),
facciamo clic sulla '+', poi cerchiamo la voce Software e facciamo clic,
poi Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Advanced. A questo punto
facciamo clic col pulsante destro del mouse nella pannello a destra, selezionamo
Nuovo\Stringa e diamo il nome StartMenuScrollPrograms (facendo
sempre attenzione alle maiuscole). Poi doppio clic sul nome appena creato,
assegnamo il valore false, e premiamo il tasto Enter sulla tastiera.
Alcune
precuzioni d'impiego
Vediamo ora alcune strategie per ripristinare il sistema
in caso di anomalia.
Innanzitutto, prima di apportare qualunque modifica al registro di Windows,
è bene 'esportare' la chiave da modificare, oppure l'intero registro
(a meno che non si sia dei veri esperti). Ecco come fare: dopo aver aperto
il registro, fare clic sul menù 'Registro di configurazione', quindi
su 'Esporta file del registro di configurazione'.
Nel riquadro 'Intervallo di esportazione', selezionare 'Tutto' ed assegnare
un nome, per esportare l'intero registro, altrimenti, una volta raggiunta
una qualsiasi chiave, selezionare la voce 'Selezionate', per esportare
una singola chiave (che sarà indicata nel riquadro bianco). Sull'hard
disk sarà salvato un file con estensione .reg, così, in
caso di problemi, basterà effettuare un doppio clic su di esso
e tutto dovrebbe andare bene. Badate bene, che l'operazione di doppio
clic va effettuata esclusivamente sui file .reg in cui si è esportato
una o più chiavi. C'è da dire che con questa operazione,
saranno ripristinati i valori modificati e quelli cancellati, ma non saranno
rimossi eventuali valori o chiavi di registro aggiunti. Quest'ultima operazione
bisogna effettuarla a mano.
Nel caso in cui è stato esportato l'intero registro, bisogna effettuare
l'operazione dal prompt di MS-DOS. In questo caso bisogna procedere così:
riavviare il sistema in modalità MS-DOS, raggiungere il file .reg
nel percorso dove è stato salvato (per esempio 'c:\documenti\tutto.reg'),
e digitare il comando "scanreg /c tutto.reg" (senza apici).
Così sarà creato un nuovo registro con le informazioni presenti
in questo file (in questo caso si chiama 'tutto.reg'). Prima di effettuare
tale operazione, assicuratevi di aver esportato l'intero registro. Considerate
inoltre, che tale operazione può impiegare parecchi minuti.
Altre
misure di sicurezza ed ottimizzazione del registro
Esistono altri metodi per garantire un corretto ripristino
del sistema in caso di anomalia. Attenzione: non è detto che sia
i metodi che ora elencherò, sia quelli descritti precedentemente,
risolveranno un eventuale malfunzionamento del computer. Ma quasi sempre
funzionano.
Le operazioni seguenti devono essere effettuate esclusivamente in modalità
MS-DOS. Non confondetevi con la finestra MS-DOS che si trova nel menù
Programmi di Windows. In questo casò non è il sistema Dos
vero è proprio, è, invece, Windows che ne simula l'esecuzione.
Detto questo, portatevi in modalità MS-DOS, dal prompt dei comandi
(di solito appare nella forma c:\>) digitare il comando "scanreg
/backup" (come al solito senza apici). In tal modo, sarà
creato un file con estensione .cab, memorizzato nella directory
"c:\windows\sysbckup". Questo file .cab, contiene i file system.dat,
user.dat, system.ini e win.ini, necessari per il
funzionamento di Windows.
Per esempio, prima di installare un gioco (che di solito creano non pochi
problemi) effettuate tale operazione, così, in caso di blocco fate
partire il computer in modalità MS-DOS (o con un disco di ripristino,
o premendo il tasto funzione F8, quando appare la scritta Avvio
di Windows in corso, e scegliendo dal menù di avvio il
comando Prompt dei comandi con supporto di rete). Una volta giunti
in ambiente DOS, digitare il comando "scanreg /restore"
e scegliere dall'elenco il file creato. Sarà così ripristinato
il registro di backup creato in precedenza (ricordate il file .cab).
E' buona norma, ogni tanto, effettuare un'ottimizzazione del registro.
Tale operazione migliorerà la stabilità del sistema, ridurrà
le dimensioni totali del registro, ed eliminerà eventuali chiavi
inutili. Bisogna procedere sempre in modalità DOS pura: da qui
digitare il comando "scanreg /fix", e poi "scanreg
/opt".
Per i possessori di Windows XP/2000 i file relativi al
registro di Windows, saranno automaticamente salvati quando si creerà
un Punto di Ripristino (clic sul pulsante Start>Tutti i programmi>Accessori>Utilità
di sistema>Ripristino configurazione di sistema).
Bene, ora si possono applicare i trucchi. |
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