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La discussione è aperta: 1) La violenza negli stadi deriva da: a) incapacità delle persone a sapere accettare le sconfitte; b) incapacità degli arbitri ad applicare tutti allo stesso modo le regole di gioco; c) provocazioni volute da parte dei dirigenti e responsabili delle società; d) lettura scorretta e provocatoria da parte dei giornalisti radiotelevisivi che abusano dei poteri che gli sono stati concessi? 2) Le moviole vanno abolite in quanto non possono sostituire fisiologicamente l'occhio umano e quindi provocano sconcerto su talune decisioni arbitrali? 3) L'uso della moviola va corretta perchè comunque porta ad esasperare situazioni di gioco che comunque ed il più delle volte non sono state minimamente avvertite neanche dagli spettatori? 4) Deve o no essere limitato il comportamento deontologico dei conduttori sportivi che in più di una occasione più che esporre la realtà dei fatti così com'è alimentano polemiche cadendo nel qualunquismo e nei processi sommari? Tutte le risposte saranno pubblicate a condizione che vengano firmate anche con uno pseudonimo. Salvatore Ferrara
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