Cos'è un motore di ricerca e come funziona? E' possibile metterlo in moto? Parte a spinta o basta girare la chiave?
I più importanti Motori di Ricerca
Il funzionamento degli altri motori di ricerca è invece differente: questi censiscono i siti Web in base alla rilevanza delle parole contenute in ogni pagina del sito, evidenziando quelle più spesso riportate, che si presume rappresentino l'argomento principale della pagina stessa. Per fare questo, oltre ad inserire i siti segnalati dagli utenti, scandagliano continuamente l'intero web attraverso degli specifici software (i cosiddetti spider o crawler), acquisendo tutte le pagine non ancora presenti nei loro archivi. Tra i primi ad applicare questa tecnica e tuttora tra i più utilizzati, segnaliamo Lycos, Arianna ed Excite, cui si è aggiunto più recentemente HotBot; quest'ultimo, sponsorizzato dalla popolare rivista americana Wired, è ritenuto uno dei motori con la migliore base tecnologica.
La Digital è invece la creatrice di Altavista, un motore di ricerca nato per promuovere i prodotti dell'azienda (tra cui ovviamente dei potenti server Internet) e che ha raggiunto una popolarità enorme in pochissimo tempo. Da alcuni mesi poi, è operativo un accordo con Yahoo! in base al quale, ogni richiesta che non trovi riscontro su Yahoo!, viene automaticamente effettuata utilizzando il database di Altavista. Il fatto che recentemente abbia potenziato la versatilità d'uso e che esistano versioni in molte lingue (tra cui l'italiano), rendono Altavista un motore dove è indispensabile essere presenti. Ulteriori informazioni su Altavista nel capitolo specifico.
Altro punto fermo è senza dubbio Infoseek, richiamabile direttamente anche da Virgilio (il servizio di ricerca di TIN Telecom Italia Net) per le ricerche di siti internazionali. Infoseek è anche la piattaforma standard utilizzata da Search.com, un noto servizio di ricerca molto flessibile. Anche per Infoseek è disponibile di recente un'interfaccia completamente in italiano.
Nel gruppo dei grandi, ci sono poi da segnalare OpenText e WebCrawler; quest'ultimo è stato in passato il servizio di ricerca standard per gli utenti di America On Line (oggi sostituito da AOL NetFind), si mantiene ai primi posti tra le preferenze degli utenti. Sia OpenText che WebCrawler ed il già citato Yahoo!, non hanno un database molto vasto (4-5 milioni di pagine, contro i 30 di Lycos ed Infoseek, i 60 circa di Excite, e gli oltre 100 milioni di Altavista e HotBot), ma proprio per questo possono mettere meglio in risalto i singoli siti.
Rimane infine da evidenziare Northern Light che pur essendo nato da poco (esattamente il 12 agosto '97), ha conquistato di diritto una posizione tra i più grandi motori di ricerca. Attualmente Northern Light censisce 50 milioni di documenti circa e permette inoltre di accedere ad oltre 1.800 articoli selezionati per argomento. La caratteristica unica di Northern Light è la creazione automatica di gruppi tematici (Custom Search Folders) per ogni ricerca dell'utente, ossia una suddivisione dei risultati che facilita notevolmente la ricerca di pagine che contengono gli argomenti di interesse.
ECCO QUI I MOTORI DI RICERCA DI CUI AVETE APPENA LETTO E MOLTI ALTRI!!!
Iniziamo intanto spiegando all'incirca cos'è un "Motore di Ricerca".
Dunque... un motore di ricerca è un'applicazione che permette di ricercare all'interno dello spazio web sia di un singolo sito che dell'intera rete mondiale un qualsiasi argomento o parole chiavi contenuti all'interno dei siti. La ricerca può operare in diversi modi scegliendo sia COME, DOVE e in che lingua cercare, tutto stà alla bontà del motore in cui si stà cercando. La maniera di cercare, e quindi i dati trovati, può cambiare da motore a motore... VEDIAMO COME. (se non vi interessano altre spiegazioni vi rimando in fondo alla pagina cliccando qui)
Il primo a comparire sulla scena e tuttora al primo posto tra le preferenze degli utenti è Yahoo! Che non è un vero e proprio motore di ricerca, bensì una directory, ossia un elenco di siti web (e quindi non di singole pagine) suddiviso per argomento. Altra peculiarità è che, a differenza dei search engine veri e propri che scandagliano il web per aggiornare i loro archivi, Yahoo! classifica solo i siti a lui segnalati manualmente attraverso una specifica funzione sul suo sito. Come dicevamo, la strutturazione dei siti su Yahoo! avviene attraverso delle categorie organizzate "ad albero": ciò permette agli utenti di ottenere agevolmente una suddivisione dei siti per tipologia, isolando solo quelli relativi allo specifico argomento di proprio interesse.