Ha
inizio all'incrocio con Via Garibaldi e Via Spadari e prosegue
fino in Via Piangipane. In tempi assai remoti era attraversata
da un canale che correva lungo tutto il suo asse e che congiungeva
la fossa a Nord della città (odierna Corso Giovecca
- V.le Cavour) con il fiume Po che correva a Sud di Ferrara,
da qui il nome di "Boccacanale". Si aggiunse poi
la dedica a Santo Stefano almeno dal 1597 grazie alla chiesa
parrocchiale appunto di Santo Stefano che sorge a metà
di questa antica strada dall XI° secolo., Questo tempio
ha un bel portale in marmo, si dice del Rossetti tolto dalla
distrutta chiesa di San Silvestro. Molto bello il campanile,
originale della prima chiesa in puro romanico.
In questa strada non possiamo non notare i diversi stabili
che si stagliano con tutta la loro eleganza; la casa Modoni
al numero 9, la casa Leati al numero 14 già del Cardinale
Luigi d'Este, Il grande palazzo Perondoli al numero 32 conosciuto
meglio come casa Carletti che ingloba fra le sue pietre i
resti di una possente porta delle antiche mura di cinta cittadine
(sec. X° - XI°), si nota l'arco e i due contrafforti
laterali, forse resti di un ponte levatoio e i resti di una
successiva torre medioevale dei Perondoli appunto (sec XII).
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