Ha inizio all'incrocio con Via Terranuova, Via delle Scienze e Via Mazzini e finisce in Via Porta San Pietro.
Prende il nome dagli antichi giochi e giostre di Quintana che si facevano nei secoli del Rinascimento in Ferrara, rinomata per queste manifestazioni.
Era parte dell'antica "Strada dei Sabbioni". A metà di questa strada si trova la bellissima chiesetta di Sant'Antonio detto Vecchio per distinguerla da quella del Polesine. Di notevole interesse storico è la casa che troveremo al numero civico 59 che fù dei Conti Montecatini. Detta casa era adornata di stucchi, dorature e finiture preziosissime. Al numero 95 si trova la palazzina che fù della Principessa Pallavicini Trotti e all'altezza dei numeri civici 7 e 9 troviamo in una nicchia nel muro di uno stabile, un grazioso busto della Madonna. Dobbiamo rammentare al turista ed al cittadino che questa strada, al tempo che fù, conduceva al Castrum, il Castello dei Cortesi, uno dei primi nuclei abitati e fortificati della primitiva Ferrara, vi si accedeva tramite un ponte su di un fossato e passando attraverso ad una porta fortificata con torri e guardie.
Il Castrum era dotato di una piazza, alcune chiese, sicuramente uno o più porti, un'arsenale fuori dalle sue mura (zona di Via Ghisiglieri) ed un palazzo della ragione che riteniamo potesse essere inizialmente all'interno della fortificazione, poi trasferito per ragioni di spazio sempre nella zona di Via Ghisiglieri.