Questo
grande corso venne voluto dal Duca Ercole I° d'Este nel
1497 durante i lavori dell'Addizione erculea. Anticamente
questa strada, sfociava sulle mura che si potevano attraversare
passando per la porta che stava al fianco del torrione di
San Giovanni ancora esistente, su progetto del Rossetti. Anticamente
la si chiamò "Via dei Prioni" perchè
era pavimentata con grossi ciotoli che in veneto significa
"pietroni" poi venne chiamata "Strada di San
Giovanni Battista" per la grande costruzione che vi ha
la facciata su questo corso (vedi Via Montebello). Oggi viene
chiamata "Corso Porta Mare" perchè uscendo
da essa e proseguendo per Copparo e Jolanda di Savoia si giunge
dopo 56 Km. al Mare Adriatico.
L'antica porta, venne demolita nel 1909 per consentire il
passaggio di una linea ferrotramviaria, risparmiando però
il torrione circolare del Rossetti. Troviamo in questa grnde
strada, al numero 9 il palazzo Bevilacqua con a fianco un
grandissimo parco oggi pubblico e detto Parco Massari come
la palazzina perchè fu di proprietà di quella
famiglia. In questo bel palazzo nel 1722 soggiornò
il re inglese Giacomo III assieme alla moglie e regina Clementina
Sobieschi. Nel 1826 vi si stanziò l'Ordine di Malta
o dei Cavalieri del Santo Sepolcro. Oggi ospita il "Museo
Civico d'arte moderna e contemporanea".
Troviamo poi al numero 11 il palazzo Cremonini che ospitò
1537 la famiglia fiorentina degli Aldobrandini che era fuggiasca
dalla loro città, di questa stirpe, in questo stabile
visse anche Ippolito degli Aldobrandini che diverrà
papa Clemente VIII° colui che devolverà Ferrara
nel 1598 alla Santa Sede.
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