Ha principio in Piazza Municipio e termina in Corso Isonzo.
Prima che venisse creata la Piazza Municipale, questa strada iniziava dal Volto del Cavallo adiacente. E' una delle strade più antiche di tutta la città e ai primordi della sua formazione venne chiamata "Strada della Rotta" da una delle tante inondazioni che invasero la città nel medioevo. Dai tempi più remoti, questa strada, come Via Carlo Mayr percorreva un lato della "Fossa Civitatis" a Nord dell'insediamento urbano primitivo (sec. VIII° - XII°), detta fossa si iniziò ad interrare poco prima della fondazione della fabbrica del Duomo in quanto correva proprio in quel punto la Fossa, la si interrò con della sabbia e da lì gli si dette il secondo nome di "Via dei Sabbioni". Fù in passato anche detta "Strada di Santa Giustina" dall'antichissima chiesetta che si apre in Piazzetta Cortebella, al termine della via, di antichissime origini, venne poi denominata anche "Strada del Monte vecchio" per l'esistenza sin dal quattrocento del Monte di Pietà. Nel 1860 il Comune decise di dedicare questa via a Giuseppe Garibaldi, eroe dei due mondi. In questa via troviamo il bellissimo palazzo Bentivoglio al numero 90 con il portale e la facciata decorati nel '500, fatto erigere dal Duca Borso d'Este nel 1499 in cui ci abitò la nobile stirpe dei Pasini, il Principe Alberto d'Este e dei Conti Roverella. Ci sostò persino Napoleone Bonaparte generale nel 1796, al 61, il palazzo Forzatè fatto costruire alla metà del '400, appartenne poi ai Visconti, ai Novara e agli Anelli.