Inizia
in Viale Alfonso I° d'Este appresso alla Montagnola e
corre sino all'incrocio con Corso Porta Reno.
Fino agli inizi del secolo scorso, questa strada si chiamava
"Via Ripagrande" per via del fatto che nel medioevo
correva sull'argine del fiume Po che come abbiamo detto correva
a Sud di Ferrara, proprio a ridosso di questa via. e portava
lo stesso nome fino n al Castel Tedaldo (vedi Via Ripagrande).
la città, si formò proprio nel medioevo a cavallo
del Po, lungo il suo argine, Via Ripagrande e la retrostante
Via delle Volte (vedi Via delle Volte). Su questa strada i
bizantini eressero il loro fortilizio nel VII° secolo
si pensa dove oggi la topografia lascia intravedere una formazione
di strade a ferro di cavallo fra le vieBelfiore, Fondobanchetto
e Carlo Mayr appunto. Ma il suo primo vero nome si pensa sia
stato "Via Grande" perchè a quei tempi era
la più importante della città ancora non del
tutto nata. Il Palio di Ferrara, ebbe inizio proprio su questa
strada nel XIII° secolo e forse anche prima con corse
di cavalli ed altri giochi Su questo tratto di strada esistono
tuttora due chiese, la prima, SS Cosma e Damiano eretta fra
il 1710 ed il 1738 e la chiesa con monastero annesso di San
Giuseppe costruita fra il 1626 ed il 1646. Nelle adiacenti
case dei Marchesi Rondinelli ai numeri 80 e 82 abitarono alcuni
Principi EstensiGurone Maria, meliaduse Vescovo di Comacchio
e Nicolò Maria Vescovo di Adria morto nel 1507. Al
numero 4 troviamo il palazzo che ospitava la Gabella (odierna
intendenza di Finanza) degli Estensi. Troviamo poi al numero
70 il palazzo Cestarelli del XV° secolo,il palazzo a cavalcavia
di Via Cammello con bellissimi soffitti del '400 e la casa
Gombi, raro esemplare di casa quattrocentesca decorata in
cotto ed in pietra a vista ferrarese dalle stupende decorazioni
ed archivolti a sesto acuto
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