Inizia
in Via Arianuova e termina in Viale Cavour, attraversano Corso
Porta Po.
Questa strada anticamente era detta "del Pollaro"
forse perchè vi risiedeva un'attività un pollivendolo.
Poi venne nominata all'Ariosto, sommo scrittore e poeta della
nostra città che acquistò nel 1528 da Ercole
pistoia alcune case in questa strada dove poi risiedette gli
ultimissimi anni della sua vita dopo essere venuto via dalla
casa paterna di Via Gioco del Pallone.
L'Ariosto acquistò anche degli orti retrostanti alla
sua dimora, estesi sino all'antica strada di San Benedetto
che prontamente riutilizzò come giardini per deliziarsi
nel verde. Ludovico Ariosto morì in questa casa il
6 Giugno del 1533. Il figlio, Virginio nel 1557 fece costruire
un'oratorio negli orti di proprietà del padre per poterlo
seppellire ma gli venne impedita la tumulazione e l'oratorio
venne demolito nel 1612. L'antica residenza ariostea venne
poi acquistata dal Comune di Ferrara nel 1811. Nella stessa
strada sorge l'altrettanto antica chiesetta con monastero
di domenicane di Santa Luca eretta nel 1537 grazie alle offerte
dei cittadini e ad un gran contributo del Duca Ercole II°
d'Este.
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