Questo modello e' uno dei tanti partoriti dalla mente del vulcanico Maurizio Martinucci.
Si tratta di un acrobatico facilissimo da pilotare, pensato per utilizzare come motorizzazione minima lo speed 400 ridotto 3:1 ed elica 10x7: con questa motorizzazione il modello e' in grado di fare tutta l'acrobazia di base.
Per la descrizione sulla particolare tecnica di costruzione, tutta in polistirolo estruso tagliato a filo caldo, rimando alla homepage del costruttore.

Durante la sperimentazione con i motori elettrici autocostruiti, mi sono ritrovato con un propulsore privo di un degno modello da trainare, e Maurizio Martinucci mi ha prontamente messo a disposizione il suo esemplare lievemente danneggiato.

Il modello e' stato portato in volo inizialmente con 7 celle 500AR. A causa delle riparazioni, il peso risultava di 600g, superiore a quanto ottenibile con un modello "vergine" (circa 550g con 8 celle 500AR). Tuttavia usando l'elica 10x4.7 APC slow Flight il motore assorbiva circa 15A a terra e la trazione era superiore al peso.
In queste condizioni il modello era in grado di manovrare in un fazzoletto di cielo con manovre da fun-fly.
Tuttavia il contenuto eccesso di trazione e il carico alare estremamente basso non permettevano delle arrampicate verticali molto lunghe o ampi loop da volo livellato.
L'autonomia variava da 4 a 6 minuti a seconda del tipo di volo.

Video: