Phoenix Star: nuovi arrivati mercato di riparazione 2003_04

 

Valeri Bojinov

 

G. Ovia Hovitza (Bulgaria). 15/02/86. Non appena è entrato a far parte della rosa della Phoenix,  Bojinov ha iniziato a polverizzare una serie di record di precocità: giocatore più giovane della storia della Phoenix, nonché della storia dell' intera Sammy Giammalva. E, per la precisione, primo minorenne (compirà 18 anni tra pochi giorni) ad essere tesserato ed utilizzato nella stessa Sammy Giammalva Football League. Non c'é che dire, Valeri è nato per bruciare le tappe, tanto che a vederlo giocare sembra un navigato bomber da area di rigore, altro che diciassettenne. Ed il fiuto degli emissari della Phoenix non poteva non essere attratto dal giovanissimo fenomeno. Notato già alla sua prima stagione in A due anni or sono (esordio a 15 anni !!!) , ci ha convinto in occasione dello spareggio promozione Lecce-Palermo dello scorso torneo di B (quando segnò il gol del 3-0).  Acquistato per 15 crediti come tesserabile, Bojinov è entrato in rosa ad inizio febbraio ed ha già esordito in campionato (con un 7!). Alla Phoenix, dove ha raggiunto il compagno d' attacco nel Lecce Chevanton insieme al quale forma un tandem micidiale, siamo sicuri che Bojinov diverrà un grande. Ovvio che sarebbe assurdo caricarlo di responsabilità; il campioncino va lasciato tranquillo di continuare in tutta tranquillità il cammino già intrapreso. E se il buongiorno si vede dal mattino...

 


 

Sulley Alì Muntari

 

Konongo (Ghana). 27/08/84.  La Phoenix si affida senza remore ai giovani talenti provenienti dal continente africano che, molto probabilmente, nel giro di uno/due decenni è destinato a dominare il panorama calcistico mondiale. Così ,dopo l'ingaggio di Obodo nella scorsa stagione e quelli di Diamoutene e Martins nella attuale, arriva in maglia gialloblu il giovanissimo (compirà 20 anni ad Agosto) ghanese Muntari. Chiamato a sostituire l' infortunato Pizarro, "Suly" in serie A è diventato un punto fisso del centrocampo dell' Udinese disimpegnandosi nella doppia veste di regista e di trequartista e mettendo in mostra un repertorio fatto di agilità e classe. Le grandi hanno già messo gli occhi su di lui ma nel Fantacalcio, ancora una volta, la Phoenix è arrivata prima degli altri. E vogliamo che Muntari sia uno dei simboli dei successi Phoenix a venire...

 

 


 

Giacomo Tedesco

 

Palermo. 01/02/1976. La tradizione "siciliana" della Phoenix continua e non poteva essere diversamente. Dopo l' addio del leader del centrocampo, il palermitano Giovanni Tedesco (assurdamente ceduto dal Perugia in serie B e quindi automaticamente non più tesserabile dalla Phoenix), la nostra società per sostituirlo ha deciso di puntare sul fratello minore Giacomo. Le caratteristiche di "Giacomino" sono molto simili a quelle del fratello, ma non identiche. Infatti entrambi sono centrocampisti con un certo fiuto del gol. Ma se Giovanni, mediano all' antica, colpiva con fulminei raid in area avversaria, Giacomo, centrocampista dalle doti più offensive, ama arrivare al gol come terminale di azioni manovrate. Tedeschino ha vissuto le sue migliori stagioni, mostrando le sue doti, nel suo primo anno da professionista (95/96), quando fu la rivelazione assoluta del "Palermo dei picciotti" di Arcoleo in B e nella Salernitana (2001/02 sempre B) quando con 8 gol contribuì alla grande stagione dei campani che sfiorarono il ritorno nella massima serie. A 28 anni compiuti siamo sicuri sia giunto il momento della sua grande consacrazione a livello di serie A e, conquistato il posto di titolare nella Reggina, Giacomo sarà certamente il degno erede in maglia Phoenix del fratello Giovanni e degli altri siciliani che hanno fatto grandi cose vestendo i nostri colori.