Texas Hold'em

Il Poker più giocato nel mondo si sta diffondendo anche in Italia.



Breve riassunto delle regole del Poker alla Texana

Texas Hold’em - I tornei
Per iscriversi ad un torneo limit, di solito, si paga un'iscrizione detta "Buy in" ed un piccolo extra per la sala da gioco. La somma delle iscrizioni costituisce il monte premi da dividere tra i vincitori.
All'inizio, ognuno riceve lo stesso numero di chip e l'importo delle scommesse (stakes) è molto basso. In seguito, durante il gioco, le scommesse aumentano ogni 15-60 minuti. L'ammontare dei chip iniziali, gli stakes ed i tempi di aumento variano a secondo del tipo di torneo.
I tavoli che all'inizio possono essere molti, vengono ridotti, durante il proseguimento della gara, man mano che i giocatori vengono eliminati, allo scopo di mantenere sempre un alto numero di giocatori sul tavolo.
Vi sono, tuttavia, vari tipi di tornei:
Senza limite (No limit), usato nei campionati del mondo;
Limite al piatto (Pot limit), dove non si può puntare più della somma presente sul piatto al momento della scommessa;
Limite fisso (Limit), le puntate sono prefissate. Un tipo di gioco più diffuso nei casinò;
Misto (Mixed) dove si alternano vari sistemi.
Esistono anche tornei gratuiti, chiamati "freerolls", nei quali non si paga nessun tipo d'iscrizione.

Texas Hold’em - I bui
In molti giochi di poker, il piatto si costruisce con delle poste forzate che ognuno deve puntare prima che il gioco inizi.
In Texas Hold’em, l’azione è guidata proprio da queste poste, chiamate bui, che solo i due giocatori a sinistra del mazziere (dealer) (o il giocatore che rappresenta il mazziere, detto “button”) devono mettere. Il primo giocatore mette mezza scommessa, il piccolo buio (small blind). Il secondo giocatore mette una scommessa completa, il controbuio (big blind).

Texas Hold’em - La distribuzione
Dopo il piccolo buio, ogni giocatore riceve due carte (Pre-flop). Il giocatore a sinistra del controbuio ora ha l’opzione di vedere la scommessa del controbuio, rilanciare o lasciare.
L’azione si muove in senso orario intorno al tavolo ed ogni giocatore ha queste opzioni.
Il giocatore del piccolo buio ha le stesse opzioni però, se non vi sono stati rilanci, deve vedere solo mezza scommessa. Nel caso volesse rilanciare metterà una scommessa e mezza. Il giocatore del controbuio può, ora, passare (Check), rilanciare (Raise) o se qualcuno ha già rilanciato, lasciare (Fold), vedere (Call) o controrilanciare (Raise) e via di seguito sin quando non vi sono più rilanci.

Texas Hold’em - Flop, Turn e River
A questo punto, il mazziere elimina una carta e poi scopre tre carte in mezzo al tavolo (Community cards). Quest'azione viene chiamata "flop". Il primo giocatore, a sinistra del mazziere, che non ha lasciato, può passare o scommettere.
L’azione, come sempre, si muove in senso orario. Se c’è una scommessa, i giocatori successivi devono vedere la scommessa, rilanciare o lasciare. Una volta che questo è stato fatto, il mazziere scopre altre due carte, una alla volta, eliminandone sempre una prima, con un round di scommesse dopo ogni carta scoperta (il "turn" ed il "river").
Nei giochi "limit", gli importi delle scommesse raddoppiano per questi ultimi due round.

Texas Hold’em - Lo showdown
I giocatori, per partecipare allo showdown, devono vedere tutte le scommesse fatte.
Il piatto è del giocatore che usando zero, una o due delle sue carte coperte, unite a tre, quattro o cinque del board, riesce a costrire la migliore mano di poker. Se un giocatore non ha abbastanza chip per vedere tutte le scommesse, può puntare tutto (All in), ma vincerà solo l’importo che può coprire ed in caso di perdita, verrà eliminato dal torneo. A meno che si tratti di un torneo "re-buy", dove i giocatori, per un tempo predeterminato, possono ricomperare chip.

Texas Hold’em - Varie
Si dice "short handed" un tavolo dove possono giocare, al massimo, 6 giocatori.