O.V.P.R.S. 
Pornoriviste!!

Adesso so che è cominciato
Un vecchio posto un nuovo gioco
Se ne sentiva la mancanza
Come di un pesce in una stanza, siiii!!!
Finisci subito finiscila 'sta volta
Esci di casa ma non c'è nessuna svolta
Ma ultimamente si è sentito un cambiamento
Un nuovo suono nella valle del lamento

Ma che dinamiche che show
Che cazzo dici?
Dico di si dico di no
Che decisione
Valuto cose che non so
Chi cazzo siete?
Olona Valley Punk-Rock Show

Mancano i soldi della benza
Angoscia panico e violenza
Sta uscendo sangue dal cemento
Questa è la valle del lamento
Finisci subito finiscila 'sta volta
Esci di casa ma non c'è nessuna svolta
Ma ultimamente si è sentito un cambiamento
Un nuovo suono nella valle del lamento

Ma che dinamiche che show
Che cazzo dici?
Dico di si dico di no
Che decisione
Valuto cose che non so
Chi cazzo siete?
Olona Valley Punk-Rock Show





SPAZIO
Cerco spazi chiusi
Dentro una follia
Che non spacchi il cuore a me
Ma che spacchi il culo a quella gente
Che non sa che c'è
Un buco dentro ogni poesia
Come una strana nostalgia
Che spacca il tuo cervello
E pensi ho chiuso o è solo una bugia

Ma è lì che capisci cosa vuoi
Basta un minuto e già lo sai
Che quello non è il gioco
Che volevi che volevi tu
E non esistono bugie
Ma solo immagini e follie
Che danno un nome ad ogni spazio
Ad ogni spazio che non c'è

Cerchi spazi chiusi
Dentro una fobia
Discorsi senza fantasia
Che dicon basta a una realtà
Scommessa al buio e poi
Le urla del tempo volan via
Come un istante una magia
Ti spaccano la testa e urli
Basta voglio andare via

Da qui o da ogni cazzo di città
Da quella voce che sa già
Che esiste un gioco solo un solo gioco
E già ha detto di si
Senza sangue né follie
Ma con 2000 malattie
Che danno un nome a tutto
Un nome a tutto quello che sei tu
Ma quello che mi piace...veloce!
Quello non si dice, no!

Ma è lì che capisci cosa vuoi
Basta un minuto e già lo sai
Che quello non è il gioco
Che volevi che volevi tu
E non esistono bugie
Ma solo immagini e follie
Che danno un nome ad ogni spazio
Ad ogni spazio che non c'è






TUTTO UGUALE
È tutto uguale è tutto così
Quando va bene pensalo bene ma bene ma
Comunque tutto quanto è così
Quando va male pensalo male ma male ma
Siccome tutto quanto è così
Ho chiuso gli occhi ma non è andato via
Dunque vado tanto lo so
Dovunque vado sono già stato o non stato ma
Poi intanto che sto qui e penso a cosa c'è
O a ciò che se n'è andato e valuto cos'è
Ma si mischiano le facce che spaccano i minuti
Finchè non so cos'è
C'è solo un posto dove non si va
Il posto è cupo e puzza di vomito vomito
Quando sto bene so io dov'è
Quando sto male confondo i liquidi liquidi e poi...





QUAL'È LA MALATTIA?
Quante vite ho vissuto?
Sono stato cattivo?
Ho fissato nel vuoto
Ho pisciato sul fuoco





NUDO
Ti vedi nudo
Nel silenzio di un istante solo e c'è
Di fronte a te
Un ego senza se
Ti fissa coi suoi sguardi intensi
Come per ipocrisia
Invece è solo
Pura pazzia
Ma tu non guardi dentro a quello specchio
Dove il vero è solo un eco
Che proviene dalla fantasia
Seguine la scia...

Ti senti chiuso in un istante solo
È buio intorno a te
Ma sai che c'è 
Il tempo e i tuoi perché
Per meditare e per capire quale luce accendere
Se dentro lui o dentro te
Sei dentro a lui e non riesci a spingerlo
E rimpiangi i tuoi perché
Ti costa solo la tua vita e
Te ne fotti e sai perché
Ti scoppia un brivido, il rimpianto
La follia e l'ipocrisia
Di quella situazione un po' lascia!





PEZZI DI ME
Ho messo fine all'indecisione
Poi tutto quanto è automatico
E ogni cosa è la soluzione
Anche se non vedo la luce
In mezzo al buio sento lo skifo
Poi capovolto da me mi sento bene
E intanto aspetto
L'inizio dei miei guai

Poi ho dato un nome
A quella che è spazza
Ma come scopo non basta
Non da' un taglio a questa tensione
Mi volto e so che mi segue
La sua faccia è fatta di specchi
Mi specchio e non mi nascondo
E so che quello è il famoso instante
L'inizio dei miei guai 

E volo dentro nei sogni miei
E darei tutti i pezzi di me
Per riformare un mondo che ormai
È distrutto e che non c'è
Sarei capace persino di
Di usare questo mio che non c'è 
Per riformare un mondo che ormai
È distrutto e tutto perché...





LONTANO DA ME
Non ne posso più di quello che pensi e di quello che fai
Di come ti muovi ciò che mi chiedi e ciò che mi dai
Non ne posso più...
Non ne posso più, tu semini angoscia ma come stai?
Nessuno sognava la tua venuta adesso né mai

Statemi lontano non so più come mi chiamo
Ma vivevo molto meglio fino a che 
Capissi che davanti a tutto c'è qualcosa che va spinto
E va tenuto il più possibile lontano dov'è...lontano da me!

Non calcolo più le volte che ho detto adesso o mai più
Ma il gioco finisce e chi non svanisce sei solo tu...
Non ne posso più!!





L'URLO
C'è un momento della vita in cui non c'è
Quel riflesso che ti aiuta a vivere
Vuoi una prova ma non vuoi più vincere
Nel silenzio un urlo che stordisce
Nel silenzio un urlo che stordisce c'è

Se stai male e pensi a quello che non c'è
È sempre peggio e non puoi vivere con te
Prima o poi un istante cambierà anche te
Nel silenzio un urlo che stordisce
Nel silenzio un urlo che stordisce c'è

Stai a guardarti non sei quello che non c'è
Non sei il nulla riesci sempre a vincere
Pensa a ieri per domani se oggi no non c'è
Nel silenzio un urlo che stordisce
Nel silenzio un urlo che stordisce c'è





L'UOMO DEL LUNEDÌ
A piedi con Iumbe nella città dei soldi
Ci fissano tutti o noi fissiamo tutti quanti?
Seguo il movimento di una giacca e una camicia
Chi beve un caffè ma intanto succhia la mia vita

Chi aveva ballato aveva ballato
Avevo bevuto musica ska
Ho dimenticato tutte le facce
Che hanno ingiallito quella città
Quando sei a letto e sale lo sbocco
Chiudi gli occhi e tienilo lì 
Dai qualcosa a chi ti incatena
Dallo all'uomo del lunedì

Stazione Velate, Velate palazzetto
Ti eccita più il bancomat o i soldi sotto al letto?
Vi mando i miei baci dall'edicola in stazione
L'ambiente qui è cupo come un acido in pensione

Chi aveva potuto aveva spaccato
2000 pezzi buttati là
Molti saluti, qualche domanda
Semplice come musica punk
Quando sei a letto e pensi a quel posto
Dai uno scopo a quello che fai
Tieni un secchio di fianco al letto
E dallo all'uomo del lunedì





SE SEI NEL DUBBIO
Esselunga o G.S.?
Epatite o aids?
Più ci penso più schiaccia
È come un dubbio nascosto ovunque sei
C'è qualche cosa che non so
Non dico si non dico no
Non vado mia ma non sto qui
Non scelgo "A" non scelgo "B"

Guido piano o veloce?
Ciò che vedo mi piace?
C'è bisogno di un senso?
Come un dubbio nascosto dovunque sei
Cammini uguale non so a chi
Mi piace più di qua o di lì
Conosco i posti ma non so
Non dico si non dico no

Mi sono chiuso 5 mesi in una stanza
Ma adesso so che ovunque sono
Il dubbio avanza
Ho analizzato tutto ciò che è visto bene
Ed è da lì che il dubbio è nato come un seme
Nato come un seme!





L'ALE VIVE NEI BOSCHI
L'Ale vive nei boschi
Se n'è andata non sta più qua
Da lontano annusa la fine
Di ogni paese e di ogni città
Io sono bloccato qua
C'è qualcosa che appiccica
In questo posto
E tu non vivi più qui
Niente botte o violenza
Soltanto bosco

L'Ale è uscita da un gioco
Di bugie ed infelicità
Piglia il sole e agisce con calma
Intanto io sono bloccato qua
Non capisco cos'è
Decadenza o declino di tutto questo
È l'ultimo e unico film
Ma nessuno stavolta mi fotte il posto

Finchè una volta ho camminato fino a casa sua
Conosco quella stanza bene come fosse mia
Ma più suonavo e capivo che
Dovunque sia qui tanto non c'è
Adesso vive lontano

Come un cane malato
Ti ho sognato lontano da qua
Poi ho sputato e ho chiuso gli anfibi
Con un tocco di attualità!





TI SPACCA
Tutti pensano com'è che si fa,
Ma solo lei lo fa
Nel pogo saltella e poi,
Tutti sognano la vita che fa
Ma solo lei la fa
Nel pogo è più bella e...

Ti spacca, se la spingi non si sposta
Se c'è lei tu non hai scampo
Con gli occhi bassi vattene via

Tutti sognano un mondo che non c'è
Ma se non c'è dov'è che vai questa notte
Non ho dubbi quando viene con me
Stavolta vuole il pogo e vuole le botte e
Non basta non è gomma non è plastica
Non c'è un limite alla noia
L'unico limite è quando c'è lei

Ti conosco lo so
Ti ho visto che ballavi al "Vela"
Ti conosco di già
Ti sento quando canti in casa





ANGOLI BLU
Peggio per te
Che come me ci pensi al niente
Angoli blu sulle colline della mente
Cerchi per caso un'altra vita più decente
Ma porti tra gli occhi una ferita della gente
Senza capire come mai
Tra ogni ferita una sorpresa troverai

Peggio per te
Che come me trovi fra tante
Solo armonie tra sguardi fissi verso il niente
Senza capire cosa c'è
Fuori dal tempo e fuori di te

Sai c'ho pensato
A cosa vorrei
Solo una luce in mezzo al buio che c'è in noi
No non lo sai 
Non sai chi sei
Tra ogni persona un vuoto orgoglio troverai

Come ombre noi
Come in passato
Seguiti da una macchia che ci ha condannato
E segnato ma
Dalla realtà
Di questa vita condannata condannata senza età

Come ombre noi...
No non lo sai
Non sai chi sei
Tra ogni sfortuna un nuovo orgoglio troverai!





MI STO FISSANDO
Mi sto fissando
Di cosa ho voglia
Sto già scoppiando
Fino alla fine

Dai aiutami se puoi
Aiutami se vuoi
Non vedi come sto?
Io vedo come stai
Tienimi un po' con te...

Chiamami adesso
Ultimo avviso
Sto già sognando
Fino alla fine

Decido che l'angoscia sia finita
Mi esalto ma consumo ma che vita
Vecchie menate o nuove sensazioni
Ma intanto penso che
Adesso sento che
Fanculo già lo so
Mi sto fissando!





[GHOST TRACK]
La camicia con la gonna
E sorrido alla mia donna
<Col suo modo> dimostrare
quel carattere volgare ma

Ma capisco che poi c'è
Qualche cosa che non c'è
Ti capivo un po' bestiale
Che mi voglia torturare

Quell'enorme collezione
Di consigli d' occasione
Quanti anelli sulle dita
La collana preferita, ma

Quando è buio e lei non c'è
Molte volte penso che
<il suo >????????
Che mi voglia torturare

No, no, no, oh oh oh...