Wittgenstein

«Non come il mondo sia, è ciò che è mistico, ma che esso sia»
[Tractatus logico-philosophicus, Einaudi, Torino 1979]

«La nebbia si dissipa quando studiamo i fenomeni del linguaggio nei modi primitivi del suo impiego»
[Ricerche filosofiche, Einaudi, Torino 1968]

«Pensare consiste essenzialmente nell'operare con segni»
[Libro blu e marrone, Einaudi, Torino 1983]

«Non è insensato ad esempio credere che l'era scientifica e tecnica sia il principio della fine dell'umanità; che l'idea del grande progresso sia un abbaglio, come anche quella che si finisca per giungere alla conoscenza della verità; che la conoscenza scientifica non arrechi niente di buono o di desiderabile e che l'umanità, mirando a essa, cada in una trappola. Non è affatto ovvio che le cose non stiano cosí»
[cit. in Egidi (a cura di), Wittgenstein e il Novecento, Donzelli, Roma 2002]