L'alchimista
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L’ALCHIMISTA

di Ben Jonsom

con

Flavio Bucci - Stefano Santospago

                                (Dott. Sottile)      (Facciatosta)

Claudio Angelini -Anna Cianca - Antonella Piccolo- Alessandra Borio

Antonio Rampino - Massimo Leilo - Adriano Giammanco

Regia: Luca Simonelli

 

L'ALCHIMISTA - Uno dei capolavori assoluti di Jonson e del teatro comico di tutti i tempi, L'Alchimista è nota come la commedia dell'intreccio più perfetto che mai sia stato escogitato. Siamo nell'Inghilterra del seicento, la peste è alle porte, chi può scappa, Londra è nelle mani dei servi, dei delinquenti. Tra questi il noto Facciatosta incaricato dal suo padrone di controllare la casa durante la sua fuga, approfitta dello smarrimento generale e stringendo un patto con un suo pari, il famoso Dottor Sottile, "alchimista-mago-truffatore in grande stile" e della sua degna comare Dora attirano nella casa abbandonata uomini e donne di ogni rango e di ogni età, ingannandoli con oroscopi e carte astrali, profetizzando fortune, vincite al gioco e amori senza fine. Fonti di questa commedia sono il Poenolus e la Mostellaria di Plauto. Ciò che questa regia tende maggiormente a sottolineare è la capacità a delinquere di alcuni personaggi e la masochistica predisposizione ad essere raggirati di altri. Non sarà difficile ad una platea moderna riconoscere, pur se in abiti e in un contesto secentesco alcuni ciarlatani con i quali quotidianamente ci si imbatte sugli schermi televisivi e sulle pagine dei giornali. Infine l'Alchimista presenta una incredibile serie di personaggi a partire daFacciatosta spietata figura di truffatore fino al Dott. Sottile, personalità dalle mille sfumature, di forte presa sul pubblico tanto da entrare nel linguaggio comune.

BEN (BENJAMIN) JONSON (1572-1637) - Drammaturgo inglese e massimo esponente, accanto a Shakespeare, del teatro elisabettiano. Tradizionalmente è considerato come il rivale di quest'ultimo: ed in effetti ha una visione del mondo e una tecnica drammaturgica molto diverse. Dopo un avventuroso periodo come attore-autore, Jonson viene imprigionato per propaganda papista, ma Giacomo I lo prende a ben volere e l'autore lo ricambia scrivendo per la corte dei "masques" (composizioni allegoriche dove la poesia si accompagna alla musica e alla danza) che ottengono un successo ben maggiore delle sue precedenti opere teatrali. Si racconta dei dibattiti notturni nella famosa taverna di Merimaid tra Shakespeare e Jonson. Eppure questi non convince come tragediografo e conquista il pubblico proprio con i "masques", dove il testo è la parte meno importante. Oggi, però, i suoi copioni migliori risultano quelli per le commedie: Volpone; Il Poetastro; La fiera di San Bartolomeo; L'Alchimista (nella cornice delle unità aristoteliche si affrontano personaggi che simbolizzano gli elementi dell'alchimia: sacro e demoniaco, bene e male). Notevole in Jonson è la corposità del dibattito tra posizioni diverse e il realismo con cui sono dipinti i vizi umani tramite personaggi quasi sempre allegorici.