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E NEPUTE D’Ò SINNECO
di Eduardo Scarpetta con Mario Scarpetta e con Graziella Marino – Enzo Romano – Ciro Discolo Gianni D’Ambrosio – Michele Dambio – Roberto Serrano Paola Paradisi – Massimiliano Pinto – Manuela Shiavo Daniela Scodes – Salvatore Minzione Scene: M. Pinto – A. Turo Musiche: M. Messina Regia: Mario Scarpetta
E NEPUTE D’Ò SINNECO - Felice Sciosciammocca si trova ad indossare i panni femminili della sorella Silvia, che a sua volta deve fare altrettanto con quelli del fratello per riuscire a convincere lo zio sindaco della loro onesta condotta morale al fine di ottenere il cospicuo lascito ereditario. La vicenda si complica per la presenza del fidanzato di Silvia che per vederla si traveste anche lui e per la innata "voglia" di Felice quando si trova in presenza delle sue "compagne" di collegio. E' un'accavallarsi di situazioni divertenti per i continui fraintendimenti; per il continuo capovolgersi di situazioni. Il gioco del travestimento è stato sempre una componente fondamentale del Teatro comico sin dagli inizi. Travestimento che non necessariamente doveva risolversi in un cambiamento di "sesso" ma solamente presentare un capovolgimento dei fronti allo scopo di suscitare divertimento. Nel teatro napoletano dell'ottocento questo tipo di esigenza acquista colori più forti e più netti. A questa esigenza non poteva venir meno Eduardo Scarpetta per sfruttare al meglio "l'occasione" comica.
EDUARDO SCARPETTA(Napoli 1835-1925) attore ed autore teatrale. Si affermò come attore nella compagnia di A. Petito portando al successo la maschera di Felice Sciosciammocca, personaggio che ritornò come protagonista di molte farse e commedie dello stesso Scarpetta. Miseria e nobiltà è considerato il suo capolavoro e una delle più alte espressioni del teatro napoletano di ogni tempo. |