#4 aprile#

questo e' un aggiornamento clandestino, solo per i fan paranoici piu' accaniti (chi mai controllerebbe qui senza la scritta "last updated"aggiornata nella hp? uaz uaz uaz !), un aggiornamento frettoloso e come sempre marginale...
insomma, sono tornata bimbi! purtroppo i brufoli non mi sono ancora passati (aaahhh, ecco perche' non blogga come si deve!), ma conto per lunedi' di essere nuovamente qui tutta per voi!
innalziamo un peana, innanzitutto, per l'esclusione di RENATO da saranno famosi. bastardi.
poi ho delle nuove, fiammanti genialate.... mi aspetterete, lettori adorati?? se m'abbandonate sappiate che la fata non perdona :))

ora mi allontano, con la musica di "I love NYC" di andrew wk che fa da colonna sonora, mentre scorrono i titoli di coda. buon aprile a tutti :*

 

#23 marzo#

La Fata s'e' fat(t)ta una Coscienza Civile Anche Lei! Attirata piu' dall'evento nella sua mediaticita' globale che dal contenuto stesso dell'Evento, s'e' recata alla megamanifestazione romana con milioni e milioni di persone! ci ha cavato un garofano, una serie di adesivini e una maglietta nuova: DUBITAREDISOBBEDIRETRATTARE ma che bella cosa! stavolta aveva deciso che non era giusto vedere tutto in tivi' e dopo essersi bruciata ghei praid vari e manifestazioni con soundsystem alternativi ha finalmente fatto la sua discesa in strada camminando laterale ai cortei finche' ha potuto, abbandonandosi allo smarrimento del sentimento oceanico dell'io poi, riempiendosi di polvere fino alle ossa, e poi tutti a casa, che siamo svegli dalle otto, era dai tempi del liceo che non sudavo prima delle 14 :D e la cosa piu' bella e' stata camminare sui binari dei tram, roma chiusa al traffico, camminare in mezzo alla strada, davanti ai semafori rossi... superstereo!

vabbene picciotti domattina me ne parto, a roma c'e' la maratona io la maratona la faccio in treno UNDICI ORE DI TRENO FILATE FILATE(no, non vado a vladivostok per pasCua), cuffietta, fidi cd e spero sonno abbestia!

quindi dopopasquetta seneparla, o Miei BambiniLettori, come ormai consuetudine copertina di standby, tipicadellavacanza,squadra che vince non si cambia (cite), non mangiate troppi uovi senza di me, io se mi riprendo dai brufoli e dall'alcol della scampagnata di pasCuetta torno sana e salva.

 

#ventuno marzo!#

13:32_ e'primaveraaaaaaaaaaaasvegliateviBambini... ciao bambini, lettori e lettrici, ciao, la fata in versione primaverile con vestito d'organza e innumerevoli fiori addobbo addosso distribuisce le su perle d'intelligenza e sagacia... parlare di se' in terza persona fa taaaaanto figo, metodo aggradante, ci piace... insomma marzo se m'arzo, aprile dolce dormire, maggio sbadiglio selvaggio, giugno ti prego svegliami dammi un pugno, luglio col bene che ti voglio, agosto mogliemia non ti conosco, settembre forse ombre, milano, novembre dicembre (grotteschi progetti per il futuro!) ecco, l'ho gia' detto ma e' strano digitare su una tastiera su cui le lettere non ci sono piu', sto quasi imparando per disperazione a non guardare i tasti mentre il resto si dissolve (devo smetterla di leggere saggi sulle avanguardie artistiche!)... non voglio essere criptica, questo spazio ritagliato atipico per il blog (non e' la fascia oraria usuale) mi piace, vorrei parlare di una stupidaggine solo per fermarla qui... a 15anni pischella in citta' di provincia senza prospettive ascoltavo quello che passava la radio, difficile procurarsi i dischi, periodo di sperimentazioni... insomma radio dj l'avranno ascoltata tutti una volta nella vita, io quasi tutti i giorni, mi ricordo rimasi sconvolta davanti a un gruppo hiphop (e io vabbe' nel mio piccolo ascoltavo tutto avalutativamente) i sanguemisto, cani sciolti e senticomesuona, mi ricordo, in modo embrionale apprezzavo il modo di parlare strano, i vocaboli, le basi, vabbe' insomma mi emozionavo, ecco. sette anni dopo, su un canale ircgate vedo il disco, di questi benedetti sanguemisto (neffa, deda, djgruf)e mi dico oddio, ero pischellette, devo averlo questo disco, e tra lo stupore misto a scarsissimo appoggio morale di quelli che mi stanno attorno (ma che tristezza l'hiphop! asha ma che ti scarichi ma perche'? eh voi non potete capire avevo 15 anni cazzo!)riesco a procurarmelo in mp3, completo, titolo "sxm". finisce su cd, li' rimane per mesi, cambia anche la cifra dell'anno. poi circostanze (hehe, t_t ), insomma me lo ri-ritrovo tra le mani, e cazzo miliardi di mp3 mai ascoltati, sentiamolo bene, per una volta, questo disco. conclusione: sxm capolavorone, forse il piu' bel disco hiphop mai ascoltato in vita mia (certo non che i miei standard siano esattamente hiphop_elitari), musica potente, testi spettacolo, livello di sperimentazione linguistica molto interessante, (questo l'avevo intuito nella mia pischellaggine 15enne) vero slang, ma serio, praticamente una lingua parallela, e adesso sento l'esigenza di scrivere un trattato sullo slang di questo disco, linguaggio virale direbbe il solito prof fighetto di SdC, e ci sta bene, qua, lingua virale. neologismi, termini ibridi, parole nate da incontri casuali tra dialetto e variabili ...(e in mezzo alle rime, buttata la' en passant pure la citazione di deandre', ma questi erano veri geni!)e' bello quando capitano queste cose, nessuno se l'aspetta e ti precipita una cosa del genere addosso. mi sono informata, da brava scribacchina, sxm pietra miliare dell'hh italiano a detta di molti disco epocale anche se con poche conseguenze... la cosa troppo bella e' ascoltare canzoni legate ad anni e anni passati, come le differenze di qualche giorno fa nello spazio di 24 ore... anche gli odori e le sensazioni fisiche tornano a galla, e' una macchina del tempo, le macchine del tempo esistono, sono gia' state inventate senza dubbio. ok dopo questo superbo pezzo di critica musicalemozionale posso anche andare a mandare curricula a quei giornali trendymetropolitani tipo urban, rumore, zero6, label...

the important thing is to believe it!

malatidimente esauriti siamo tanti. questo simpatico individuo m'ha scritto per farmi i complimenti, grazie e sono molto onorata, visitatelo, gente, visitatelo che merita...

 

#19 marzo#

(soundtrack_bluemoon_billie holiday) aaaaaaaaaaaaaaaah! ciao amatissimissimissimi lettori, miei fan e adoratori incondizionati, ecco un blog si spera decente, un aggiornamento non marginale della Caaaaasa della Faaaaata Karabiiiiiina. intanto ringrazio i miei nuovi lettori, loro sanno di chi parlo, e' sempre bello avere conferme sulla propria sfolgorante genialita', non sapevo che i blog aiutassero la vita sociale, beh, tant'e'. frase discorsiva: "cio' tutto cosi' compresso, ma cosi' compresso, che e' dieci anni che non bloggo per bene, ma cosi' porcaputtana-compresso che non mi viene una mazza da dire... vabbeneeeeeeeeeeeeeeeeeee...."

punto numero uno: esco da due settimaneinumane_ dormo poco e mangio anche di meno. di la' in cucina la televisione passa la versione serale di sarannofamosi, e noi tutti tifiamo sfegatatamente per renato, faccia da impedito, passo da ballerino nato... ho delle nuove genialate, oggi, sparse un po' sulla pagina adatta e un po' sulla hp. saggezza popolare.

ier sera rilessi lunghi brani del libro "il piccolo principe", e anche oggi, la Fata ha degli attacchi di diabete mentale ogni tanto, pieta', e' cosi' tenera la scena (scena?? ma che e' un film?) in cui parla con la volpe... "E' il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che fa la tua rosa cosi' importante". liceale, adolescenziale, e tutto quello che si vuole, ma e' tenero, sincero, non gliene frega niente delle orrende brutture del mondo. cosa che invece e' molto sottolineata in un capolavorone new_entry, "sonata a kreutzer", di Tolstoj (ah! ma quanto mi sento figa a dire di aver letto un russo!), spero solo di non dimenticare questo libro e tutto quello che contiene prima di qualche anno. perche' in effetti, se potessi, vorrei avere un hd di riserva, dove archiviare i dati, un posto sicuro dove non perderli perche' nel drive principale sembra che spazio non ce ne sia proprio piu'. dimentico tutto, libri film canzoni concerti orari, tutto quello che vorrei ricordare (e, murphy docet, rimangono solo le cose insopportabili, nel silenzio, le musichette, i telefoni cellulari, i programmi di posta elettronica... tutti inattivi.) scivola via sempre. ma la cosa peggiore e' con i libri. non solo faccio fatica a ricordare i titoli, ma poi figuriamoci le trame. va bene, dice qualcuno, non puoi mica ricordarti tuttalatrama di piccoledonne. enno', non so nemmeno se la mia eta' era a duecifre, quando l'ho letto. pero' porcaputtana neuromante l'ho letto a dicembre 2001, mica dodici anni fa, e santiddio non mi ricordo come finisce, non me lo ricordo, non me lo ricordo. mi ricordo tutte le strunzat' possibili, gli occhiali di molly, gli hosaka, le shuriken di metallo (aaahhhh!!! RENATO E' PASSATO! EVVIVA!), la extipa tossica di case, il cowboy dell'interfaccia, armitage, le ice, gli alberghi e la termoschiuma, il cielo sopra il porto e il televisore sintonizzato su un canale morto, ma no, no, non me lo ricordo come finisce. misteri della memoria, scaffali difettosi, e ogni cosa in rivolta contro di me. mi sembra di essere protagonista di uno spot del ministero della sanita', con lo slogan "Io combatto tutti i giorni contro l'alzheimer, se volete aiutare le persone che mi assistono fate una donazione sul c/c postale ecccompagniabbella (cite!)". e invece bastarebbe smettere di leggere :) per i film la cosa e' sensibilmente diversa, ovvio come tutti alcuni si sanno a memoria, altri meno, altri vagamentissimamente, altri sai che esistono, che li hai visti, ma e' come se non. forse spero che quelli siano marginali!

ecco, mi dico, adesso rendo pubbliche delle domande che mi assillano da un paio di settimane. diciamo che tutti conosciamo kiss me licia, giusto? diciamo che il padre di licia, marrabbio, ha un locale, il mambo. in questo locale stazionano sempre due noti fannulloni della zona, chiamati nonno sam e lauro. adesso. incrociamo due variabili. il bancone del locale ha una piastra, dove marrabbio cuoce la roba da mangiare. nonno sam e lauro stanno sempre appoggiati al bancone. qualcosa non quadra. :) (confessione: non avrei mai e poi mai nella mia vita potuto avere lo spirito di osservazione adatto per generare da sola un dubbio del genere. e, dato che stasera e' la serata della sincerita' ...il dubbio e' di f., io pero' mi prendo il merito di diffonderlo nel mondo! sonosanguisuga,mahounlimiteancheio)

ma io l'ho sempre detto. non e' mai farina del mio sacco.

tiziano ferro, ad esempio, invece e' un grande, grandissimo autore. [e non poeta, perche' come dice f_degregori i poeti ogni volta che parlano e' una truffa] prova ne siano i seguenti versi dal suo ultimo capolavoro: "Il sesso e' un'attitudine/come l'arte in genere" cioe' ma questo e' talento, questo e' dadaismo, questa e', appunto, attitudine artistica! se tf fa altre cose come scrive canzoni, povere donne... :]

ok. link nuovo.(ANDATELO A VISITARE E' BELLISSIMOOOOO!!!)oggi sono contenta di questo blog, mi posso anche fermare qua. la pagina dedicata "ioeilvortice" ancora non l'ho nemmeno iniziata, preparo la copertina per pasqua intanto... (della nuova strategia di sincerita' fa parte anche il disclaimer sulla hp, appunto sulla copertina) ( e intanto quel cog****e di maicol di sarannofamosi e' stato eliminato! evviva se lo merita, finto fristailer del cavolo, mo uno solo perche' e' nero deve essere per forza un rapper dignitoso...)

L'UNICA DIFFERENZA TRA TE E ME E' CHE IO, VESTITO COSI', SONO UNO SCHIANTO. (m.i.b.)

 

#17 marzo#

due e cinquantuno di notte_ mi chiedo a quest'ora mah, che caspita ci faccio a casa eppure non credo potrei essere in nessun altro posto. nella mia mente una sola frase, urlata: "C'E' NESSUNOOOOOOO???"... e' l'ultimo neurone che m'e' rimasto che chiama aiuto, si sente solo, poveretto, a volte penso che dovrei sopprimerlo per evitargli questa vita. la mia mente cerca di tornare alle battute migliori di stasera, rubate da dietro le quinte dei palcoscenici (quasi_cite), ma mi vengono in memoria solo poche cose, mentre sono sicura che laggiu', in quella pizzeria, sono state dette delle cose davvero ottime. posso limitarmi a quello che ricordo, tuttavia. ricordo qualcuno che diceva "ahia, il costato!", e io che ridendo ho detto "ma chi sei, gesu' in croce?" (mhhhh qua cadiamo quasi nella bestemmia...) e ricordo una barzelletta, "cosa fa la moglie di andrea bocelli quando litiga col marito? sposta i mobili." questa anche, cinicissima... (capita da me grazie alla mia geniale mente dopo circa tre ore di orologio).

no, devo aspettare che mi ritorni tutto in mente.

considerazioni conclusive: e' assolutamente pazzesco lo scorrere del tempo. in un arco di ventiquattro ore i mondi possono essere completamente stravolti. un giorno prima, ventiquattro ore prima, si fa una cosa. ventiquattro ore dopo sembra di essere su un altro pianeta, in un'altra vita, sotto un'altra identita'. come ascoltare dischi che non si ascoltavano da anni, come vedere una vecchia foto in cui c'e' stato detto che "quella/o li' sei tu" anche se a noi non sembra affatto...

non ho preso abbastanza appunti in questi giorni. no, devo stare piu' attenta. rischio di perdermi il meglio :)

 

#12 marzo#

questa data dovrebbe dirmi qualcosa? hmmmm.

"flaneur" in francese vuol dire vagabondo; il flaneur e' la figura centrale degli studi sulla metropoli nel primo '900, il perdigiorno che ama bighellonare per le vie della citta', rapito dai suoni e dalle luci, dalle vetrine e dai lampioni, dalle automobili e dalle folle che si accalcano sui marciapiedi: il flaneur si perde, e dal perdersi ricava piacere, si immerge nella citta'. Walter Benjamin (buonanima guru dell'orientamento *alternativo-postmetropolitano* interno a scienze della comunicazione) scriveva che "perdersi e' una cosa tutta da imparare", e che e' molto piu' importante del saper orientarsi. oggi pomeriggio ho messo in atto un esperimento scientifico, e dalle 12 alle 19 sono stata anche io flaneur metropolitana, e ho capito che roma sa essere calda e confortevolmente disorientante, e che se le chiedi qualcosa ti risponde sorridendo. ci vuole tempo, penso, a rendersi conto di dove si vive, quando non ci si applica ad andare in giro solo per il gusto di farlo. ringrazio per questo la fabbrica statale di disoccupati "La Sapienza", che mi permette siffatte esperienze. Capita inoltre, tra un boulevard e l'altro (HUAHUAUHAHUAUHAAUHAUH!), di trovarsi davanti delle mostre, e decidere di andarci. Cezanne, ad esempio. "Rocce nel bosco". Strana cosa: stavo guardando un quadro, poi passo lo sguardo a quello accanto, che strano, e' senza cornice. accanto c'e' una scritta che recita:"questo quadro arrivera' il 14 marzo", ma tu guarda, lo sapevo che non dovevo venire cosi' presto... probabilmente ci ritornero'.

"In questa tela ci sono mesi di lavoro. Pianti, risate, stridore di denti. La gente pensa che una zuccheriera non abbia una sua fisionomia, un'anima. Ma anche lei cambia ogni giorno... questi bicchieri, questi piatti, parlano tra loro..." [P.Cezanne]

"L'importante non e' la caduta, ma l'atterraggio."[citata da f.]

lui(assistente di cattedra):ma che hai la sciarpa del gaypride?
lei(studente):no,e' una comune sciarpa multicolore.
lui:ah...
lei:eh, magari! purtroppo non mi piacciono le femmine, perche' se mi piacessero avrei risolto il 90% dei miei problemi all'esterno dell'universita'...
(lui la guarda spalancando gli occhi come per dire "bah, ho sempre saputo che non sei normale!")

 

#9 marzo#

ecco lo slogan della vodafone: "The people you need is just a click away", io non so se chi l'ha scritto si rende conto della stronzata che ha detto. ci sono tanti motivi che giustificano l'affermazione che ho appena fatto, in primis non so se e' sempre giusto essere ad un click di distanza da qualcun altro o che qualcun altro sia ad un click di distanza da me. Anzi a pensarci bene sembra quasi una minaccia terroristica, questo slogan. solita matassa intricata, sto riducendo questo blog a tre argomenti: le persone online, il fatto che non so scrivere, e il terzo eccolo, argomento della nuova sezione: la memoria e il disordine. sono in fase di gestazione per la nuova sezione del sito, di questo sito, la chiamero' "Io e il vortice", vaghi riferimenti a qualche blog fa. I Miei Fan di Piu' lunga data di certo ricordano. Intanto ieri forse ho trovato la frase dell'anno 2002, qualcuno potrebbe pensare che e' presto per dirlo, ma non so se riusciro' a sentire mai piu' una genialata simile. Non ve la dico, Cari, perche' sto decidendo cosa farne, forse una nuova copertina, deve avere il suo risalto.

sezione paranoia: passato parte del pomeriggio a prendere canzoni italiane allegrissime come Tenco (mi sono innamorato di teeeeee perche' non avevo niente da fareeeeeeeee) e Bruno Martino (odioooo l'estateeeeeeee....) stasera preparo la mia reentree in quel della Movida Metropolitana. Che altro? ah, non ho visto Sanremo per niente, peccato. La Kermesse mi attira, uno dei momenti topici della stagione mediana del tv-junkie, ma quest'anno ho accannato... mi rifaccio scaricando tutti i singoli :)

fatakarabina: the inutility you need is just a click away!

 

#7 marzo#

ma come no, l'ho fatto eccome, l'esame altrimenti perche', se non per innumerevoli impegni mondani, avrei trascurato cosi' il Mio Blog.
e dico, Si', e' stata una scena allucinante, strana...
ho preso ventiquattro e nessuno comprende la mia gioia, tutti mi guardavano con aria interrogativa come per trovare un modo per comporre le loro dissonanze cognitve causate dall'accostamento di "gioia" e "numero 24" e io ridevo, ridevo, anche se poi incontrando chi, dopo di me, usciva scontento e deluso per il suo voto (24), non mi esimevo dal sentirmi aliena. ma insomma, a parte le considerazioni accessorie e strumentali, cioe' che non ci si puo' far condizionare la vita da un esercizio numerico del potere, e che comunque la mia media era intatta (bisogna essere coerenti nella vita! mai negata l'entita' mostruosa del mio superio_grazie mamma...), sapevo che questa materia aveva per me delle basse ambizioni all'orizzonte, e il fatto di non essere stata bocciata m'ha reso estremamente giubilante, alla faccia di chi piangeva, mai piu' laos o cambogia, mai piu' burkina faso, mai piu' islam, voglio tornare ad essere ignorante...
quindi festeggiamenti vari, in questi giorni, in prima linea la ripresa del vuoto pneumatico mentale. e progetti, progetti. il 20 marzo ci sono i two lone swordsmen qui... pensierino, occasione :)

dubbi, circostanze, necessità. perche'.le macchine. quando. sono. incolonnate. ferme. ad. un. semaforo. rosso. c'e' . sempre. qualcuno. convinto. di avere. un clacson. magico. che. man.mano che suoni. le. macchine. che.hai.davanti. si. dissolvono. fino. a scomparire. del tutto?
ditelo. a questa.gente. che. se. sono. tutti fermi. certo. non. si. muovono. solo.perche'.un.cog****e. con. 56. macchine. davanti. suona. il. clacson. CAPITO?

ecco. poi oggi, stamane, un diGGiei di RCF parlava degli iscritti a scienze della comunicazione: "ti spiegano le ovvieta' con piglio semiologico, parlano per paradossi, non dicono nulla"... che dire, caro DJ, hai ragione... siamo tutti figli del vuoto pneumatico, solo che da Noi ne hanno fatto una Scienza. (mentre invece, la trenditudine musicale, dj, fa finta di essere spontanea, e non gerarchicamente organizzata e scientificamente osservabile...)

mtv fa schifo.però ieri mi hanno fatto ridere. "saranno penosi", un programma per gente che non ha assolutamente nessuna inclinazione artistica. se non fosse stata una battutaccia avrei telefonato subito per partecipare :] del resto l'unico medium che mi manca all'appello, a parte il cinema, e' la televisione (ricordo che, a parte la radio e questo splendido sito con mp3 annesso, al liceo ho anche fatto teatro DA PROTAGONISTA ...ero Antigone... la *nata contro*).

domani e' la festa della Donna, ilarita'! chissa' come mai non hanno ancora istituito anche una festa dell'uomo, io mi sto organizzando per dare un party a base di spogliarelli maschili e fettone di pane con nutella, per essere originale, saremo tutte donne singolS, autoironiche e smaliziate. (non e' veroooooooooo!!! starai a casa a vederti una videocassetta di sicuroooooooo!! ma smettila, lasciami in pace che figura mi fai fare? vuoi che pensino che sono asociale? GIAMMAI!)

digressione citazione_ mx:"zoccola= donna consapevole della propria sessualita'" HAUAHUAUHAUHAUHAUHAHUUAHUHA :))) bella visuale :]

ho letto ancora altre cose sui bloggers, e altri blog_ in particolare una differenza tra blogger lamer e professionista: il lamer, ovviamente, scrive in 16 cartelle quello che il professionista scrive in sei parole, io sono indecisa sulla categoria nella quale inserirmi, non sono classificabile, direi "genio assoluto" come minimo. per quanto riguarda gli altri blog credo di non poter nemmeno essere inserita nella categoria "Blog" :) le etichette, del resto, sono sempre state arbitrarie e atte solo a produrre falsa conoscenza. ad esempio, da Disfunzioni Musicali, il 99% della musica e' sotto la classificazione "wave" mentre magari a RCF per un disco solo hanno tre/quattro etichette di genere diverse da affidare. (semiologia, dj, semiologia...)
l'unica etichetta che ho io riporta una data passata da tempo... azz... che sia già scaduta? e in tal caso che faccio mi auto-ritiro dagli scaffali di questa sfolgorante esposizione? ma nemmeno per sogno, contribuisco al carnevale, che senza di me sarebbe grigio e mesto, e poi secondo me siamo un po' tutti scaduti da tempo, su questi scaffali :)

modifiche e notizie non chieste: aggiornate genialate con ricapitolazione febbraio, qualche link forse, in più.

colonna sonora: idioteque. a proposito: http://www.idioteque.com bello, non so se c'è un legame...

"asha si veste come una quindicenne" [mex]

 

#4 marzo 2002#

Riflessioni generate dallo studio matto e disperatissimo (e inutile!)di questi giorni.
hmmmm
in caso non si sapesse ancora abbastanza, domani ho l'esame, CAZZO!
per chi passa da Scienze Della Comunicazione: mi trovi in aula 145 dalle 9:00 in poi. (sono quella che piange e bestemmia e fuma e si lamenta)

"'Lo stato sono io'... cioè ma solo un maschio poteva dire una stronzata del genere!" [asha]

sui due libri sull'Islam.
Al.:"Allah è grande"
asha:"Troppo! ...se fosse stato un pochino più piccolo..."

è la sera prima dell'esame, non potevo esimermi.
cazzo, cazzo e cazzo. quaSI quasi telefono in radio e faccio la stessa pantomima del pocketcoffi ... noooooottteeeeeeprimadegliesamiiiiiiiiiiiiiii
buon marzo, buon euro e buon qualsiasi cosa. tra 17 giorni è primavera! ommammma :)
l'esame universitario è una prassi che così com'è è malata e deve essere eliminata :]

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAh!

com'è che si dice?? troppo lavoro e niente svago rende la vita una noia mortale?? hmmmm....