#20 dicembre#

zero e zerozero_ o forse la gente è incazzata perché ha speso troppi soldi, e non è soddisfatta né dei regali fatti né di quelli ricevuti. Io, se qualcuno dovesse chiedermi cosa desidero, so già cosa rispondere (ma non avverrà!): una valigia nuova, immensa, con 4 ruote motrici, e un pigiama da uomo, immenso anche quello, di flanella. forse mi compro entrambe le cose :). comunque la gente, come dicevo qualche giorno fa, non sa fare i regali, specie se si sente in obbligo di farli. come direbbe Bateson, sono le finalità che fottono il mondo! (...forse ho un attimino deviato a scopo personale un pensiero un po' più scientifico, articolato e che tuttosommato non c'entra niente con quanto sopra... mavvabbè, su! fatemi fa la curturalona :P ) (Bateson si starà facendo quattro risate alle mie spalle!) ripensandoci, potrebbero anche essere i problemi di cattiva digestione, che rendono così insopportabile questo periodo festivo. tutti quegli orrendi dolciumi appiccicosi...

sì, s'è capito, non ti piacciono i dolci natalizi, va bene, basta.

bene. abbiamo finito questa pietosa finta-intervista, adesso, dato che sono una persona coerente, fatemi fare i saluti ufficiali. Io, nel pieno delle mie facoltà, dichiaro di essere consapevole del fatto che non potrò aggiornare questo sito molto spesso, se non mai, nei prossimi giorni, e dichiaro di voler rendere i miei innumerevoli fans consapevoli di tutto ciò. Quindi giuro solennemente che farò tutto il possibile per aggiungere qualche bloggata nuova, ma non assicuro nulla. Intanto, per pararmi il culo, metto anche una copertina nuova, molto natalizia, e, dato che sono una persona coerente, auguro a tuttiquanti... un Ottimo Natale ed Un Felice Anno Nuovo di Pace, Serenità e Amore. (wewishyouamerryxmaswewishyouamerryxmaswewishyouamerryxmasandahappynewyeaaaaaaaaaaaaar)

Buonanotte! Houston, noi chiuderemmo il collegamento...

"Non sono cattiva, è che mi disegnano così" (J.Rabbit)

 

#19 dicembre#

ultima mezz'ora del giorno prima dell'inizio delle vacanze di natale... e della mia assenza davanti al MIO pc, riuscirà la nostra Eroina a non andare a rota? o si svenerà dentro un'internet cafe? Lo scopriremo solo vivendo :D tra gli update non richiesti: ho visto "Chi ha incastrato Roger Rabbit", m'è venuto giusto in mente che l'ho visto al cinema, a suo tempo, Zio solo sa quanto tempo fa, forse giusto una decina d'anni :) forse anche qualcuno in più, però non è cambiato niente: ho riso tutto il tempo come un'idiota :)

asha, ma cos'è che odi, di preciso, del Natale?

tutto. le lucette, gli alberi, gli stucchevoli dolci, i pranzi e le cene che non finiscono mai, le giornate festive altrettanto eterne. quel senso di pesantezza che sembra sempre di non riuscire a fare niente, tanto comunque non c'è niente da fare, la gente accalcata dovunque (ma tornate nei vostri uffici, ca**o!), i negozi di giocattoli pieni, le strade piene di negozi pieni, aspettare la mezzanotte svegli quando hai un sonno devastante, poi andare a dormire che il sonno è passato per le prossime sette ore, il caffè della domenica pomeriggio con tutti i bar pieni di gente (tanto è domenica dal 24 all'1)... non mi interessa la finzione o meno, la commercializzazione o meno, essere tutti davvero più buoni o meno. è proprio un'allergia fisica, come essere un vampiro alla sagra dell'aglio, per fare una citazione [S.]...

asha, ma allora perché hai comprato un cappello da babbo natale?

per difesa omeopatica, perché quest'anno il natale non mi frega, quest'anno io frego lui... e non vedo l'ora che mi si presenti davanti... quest'anno vinco io :] (se potessi, andrei in giro seguita da 14 zampognari e un coretto)

insomma, diciamo che è la settimana di festività che ti infestivisce...ehm, volevo dire infastidisce.

sì, difatti non denigro di meno Capodanno, anzi, forse è anche peggio, Natale almeno ha una giustificazione religiosa. scommetto che già il 99% degli abitanti del mondo si sta già chiedendo da una settimana "ma che facciamo il 31?", ed è una cosa insopportabile. quest'ansia di divertirsi in omaggio col capodanno è assolutamente insopportabile, gente che non esce per gli altri 364 giorni e il 31 si comporta come se volesse andare ad un rave party, o a woodstock... io purtroppo ancora non l'ho provato, ma credo che il modo migliore di comportarsi a capodanno sia prendere una bella tavoletta di tavor verso le 16 del 31, aspettare che faccia effetto e svegliarsi verso le 7 e mezzo dell'1 gennaio... e vedere la gente che torna a casa, e la città che si svuota, e, finalmente, la calma. oppure, per evitare il tavor, sostituire la prima parte con il solito cenone, giusto per fare contenti mamma e papà, e aggiungere il sonno derivato dal naturale abbiocco verso le 00:10.

pensi che farai questo a capodanno?

no, non penso, almeno non quest'anno, forse. ma prima o poi. :D

ma secondo te perché sono così insopportabili le vacanze di natale?

bah? saranno quelle lucette del cazzo, così intermittenti, che con le loro frequenze irritano in modo subliminale le persone... o saranno i pandori, o i panettoni, o quegli squallidi spumantini dolci (bleeeeaaaaahhhhh!!!)... o forse le nocciole dei torroni (triplo bleaaaaahhh! vi prego, rendete i torroni illegali.) sono in realtà scorie radioattive. o forse, che altro potrebbe essere? uhm, lo zucchero a velo dei pandori. che sia in realtà una sostanza illegale e cancerogena? magari cocaina, magari. tra due minuti devo salire al blog del 20 dicembre... forse sono le secrezioni delle bucce dei mandarini (argh! ma perché mi sto facendo del male in 'sta maniera?), o forse sono gli aghi di pino, o forse il materiale degli alberi di natale finti.

 

#18 dicembre#

haha! oggi forse ho trovato un'altra frase degna di concorrere per la frase dell'anno duemilaeuno... è la registrazione del metal detector di una banca (ma che te stai a fa la settimana santa delle banche? ma saranno ca**I mia, no? )... orecchie a me:

"ALLARME DI SISTEMA. LEI HA TROPPI OGGETTI METALLICI. LI DEPOSITI NELLE CASSETTIERE E PROVI A RIPASSARE"

bellissima! :D "Ma come ti permetti, tua nonna avrà troppi oggetti metallici!" (intanto mi sono dovuta levare la collana...) :D

vabbuò, per oggi/sezione pomeriggiotardissimoquasisera è tutto :]

 

#17 dicembre#

Postilla alle richieste di ieri: voglio andare in Giappone.

bene :)

Stamattina, dalle dieci alle dodici, sono stata in banca, anzi in DUE banche. No, non dovevo trasferire tutti i miei fondi azionari alle isole Cayman, e non dovevo nemmeno acquistare delle azioni, o richiedere il sacchettino di Euro. Dovevo solo ritirare dei soldi da una parte, per pagarci le tasse universitarie (con un mese e due giorni di ritardo, mavaff) dall'altra. Parte numero uno: quaranta minuti di fila, in piedi, con due, dico due, sportelli aperti, di cui uno occupato per almeno trenta minuti buoni (quel tipo sì che stava facendo traccheggi loschi!)...quindi uno sportello solo funzionante. Il terzo sportellista è arrivato col cavolo del comodo suo, alle undici, ricevendo subito una vecchia parassita che nemmeno era in fila, e che m'è passata davanti con una nonchalance da oscar... secondo posto un po' meglio, solo venti minuti di fila, almeno in compagnia (di Al. e di una signora che ci ha attaccato una pippa eterna sull'Euro). Quando l'informatica finalmente prenderà piede, e non avremo più bisogno di questi inutili interfacciatori, spero che perdano tutti il lavoro e che rimangano disoccupati fino alla morte, perché se lo meritano, loro e tutti i dipendenti postali. Anzi, quasi quasi spero che facciano tutta la vita lo squallido lavoro che si meritano, e cioè gli idioti maleducati scaldasedie dietro un vetro... solo che spero che non facciano perdere tempo a me. cioè, non è che io avessi moltissima fretta stamattina, ma l'idea di perdere la mia vita a fare la fila in banca... ascoltando chi si lamenta del governo, chi borbotta perché gli sportelli aperti sono troppo pochi... noooo, è troppo triste, quasi più triste del natale. Almeno adesso le ho pagate, le tasse :)

Finita di preparare la pagina di ingresso natalizia per la mia assenza, sarà online mercoledì notte. Preparata e messa on line anche una nuova genialata, all'apposita sezione. sto ponderando l'idea di preparare, inoltre, per l'anno nuovo, la classifica di *qualcosa dell'anno*... tanto per la frase dell'anno non c'è competizione, so già quale vince.

ma poi che palle, sta gente che si accalca alle poste per avere gli euro... tanto fino al primo gennaio non ci fanno niente... e poi tanto io pago col bancomat, tiè >:( A parte che fa pure ridere la parola *euro* per una moneta... e poi le banconote sembrano quelle del Monopoli... e i servizi dei giornali con i consigli su che tipo di regali fare, ad esempio i borsellini per gli euro... ma chissà come faranno ai mercatini ignorantissimi dell'usato :) ...sto sentendo dire, alla radio, che il kit/sacchettino di euromonetine è ambitissimo dai bambini come regalo di natale... evviva i fucili sonori e le spade laser di plastica, e il piccolo chimico, e l'allegro chirurgo, e i pastelli a cera, e le costruzioni di legno, e il lego, e action-man evaso di galera... sinceramente io a mio figlio allora preferirei regalare una scatola di Lego edizione limitata 11 settembre 2001 :D evviva i regali (anche di natale, se vogliamo) improbabili, fatti sull'ispirazione del momento, mai basati sull'utilità o sulla praticità, evviva il piacere di vedere la faccia di una persona sconvolta, evviva la consapevolezza del fatto che il nostro regalo è talmente assurdo che non solo non verrà mai utilizzato, ma nemmeno riciclato! evviva un regalo che porti il nostro nome scritto in ogni sua cellula, assieme al nome del destinatario. evviva la confuZione mentale, ABBASSO GLI EUROCONVERTITORI! finalmente un po' di panico si aggira per le strade :P ma w0w, che furore artistico :P

piesse: oh, avete visto(ma che sinestesia!)? ho cambiato il midi! ...era in onore della nuova genialata (sono riuscita a generare abbastanza curiosità? mi sono fatta bene pubblicità?)...chek it out! (...senza speranza!)

que viva il feticcio!

 

#16 dicembre#

(soundtrack: mal di pancia orrendo)

Caro Babbo Natale,

eccoci, dopo una miriade di anni, all'ennesima lettera. L'ultima non ricordo quando l'ho scritta, ma dato che tutte le volte che ti ho chiesto qualcosa di preciso più o meno non me l'hai mai portato, ecco che ti scrivo di nuovo. Ti sono creditrice, quindi seguiranno un tot di richieste assolutamente da esaudire, dati gli arretrati. Quest'anno non sono stata buonissima, ma mi sono impegnata, per quanto mi è stato possibile, a rispettare le scadenze. Nonostante la quantità di gente che di sicuro reclama la mia testa su un piatto d'argento, o nonostante le persone che invece si sono rassegnate, credo comunque di meritarmi qualcosa, come tutti, del resto. Non rivangherò i vari balocchi mai arrivati, e non pretendo nemmeno la pace nel mondo. mi basta poco... ecco *quanto* poco!

-un cervello nuovo di zecca, mai usato, e con una capienza maggiore di quello che ho attualmente in uso, diciamo tra i 100 e i 500 gigabyte. sono stanca di dimenticarmi tutto.

-la facoltà di leggere nei pensieri della gente.

-il famoso lanciafiamme a scomparsa, utile per annientare il nemico, ma con il minimo ingombro.

-voglio essere Gwen Stefani.

-voglio essere Chloe Sevigny.

-voglio essere un dj, il MIO dj.

-un set completo per ideare e stampare magliette al massimo della qualità.

-una macchina fotografica digitale minuscola e precisissima, con alta qualità delle immagini.

-una videocamera, non importa se digitale o meno, arcaica o meno, basta che sia funzionante.

-la macchina del tempo.

-la possibilità di essere invisibile quando lo decido io.

-le cose che penso di voler fare si devono avverare nel momento stesso in cui le penso.

-una stanza più grande, senza moquette e senza armadi a muro.

-una lampada da terra stile liberty.

-una stampa gigante di un quadro qualsiasi di Magritte (se proprio devo scegliere, direi *Almayer's Folly*), e già che ci siamo, facciamo anche Schiele (hm, *la morte e la fanciulla* va bene, o anche la tipa con le calze verdi).

-un sistema home theater e un televisore gigante.

-la rimozione istantanea dei pensieri fastidiosi.

-l'eliminazione della domenica.

-l'eliminazione del sabato pomeriggio e del sabato sera.

-l'eliminazione del Capodanno.

-un lettore mp3 portatile con lettura delle sottocartelle e display, ovviamente.

-un computer portatile rosa.

-un breviario delle battute fulminanti da dire quando rimango senza parole, cioè sempre (e così evitare di pensare tutto il resto del tempo alle battute che ho bruciato!).

-un breviario delle relazioni interpersonali.

-una tuta spaziale.

-un paio di occhiali da aviatore.

-una divisa da spazzino (quella arancione).

-voglio essere un Teletubby.

-una divisa dell'Enterprise versione anni 60 con gonna a trapezio e stivali.

-la sceneggiatura completa di "Via Col Vento".

e, per finire, se veramente ci tieni a convincermi della tua esistenza e dell'utilità del Natale:

-le tasse universitarie senza mora di 100.000lire dovuta alla dimenticanza del pagamento entro i limiti stabiliti.

grazie di tutto! cordialmente, asha.

 

per voi, invece, carissimi lettori, ecco un simpatico punto-ti-ics-tì , risalente ad un paio d'anni fa ma molto esilarante :)

 

#15 dicembre#

meno dieci, e meno cinque all'assenza di aggiornamenti... comincio ad innervosirmi...

come potete notare, aggiunto lo status icq e l'uin. niente, uno sfizio che volevo levarmi da tempo :D

 

#14 dicembre#

diciannove. aggiornata anche la pagina delle genialate, update concettuale: potrebbe darsi che alcune cose scritte non siano *davvero* successe, magari sono solo scene per il mio prossimo film :) (in particolare, l'ultima aggiunta)

*tredici e cinquattotto* stanotte avrebbe dovuto nevicare, secondo gli oracoli dei tiggì, ma come al solito gli infallibili giornalisti hanno fallito... intanto oggi, però, è una giornata moooolto grigia, con tendenze verso l'inutilità :) Nessuno di voi s'è mai chiesto, nel profondo del suo cuore, la vera natura di quegli esseri cromaticamente ordinati chiamati Teletubbies? mmmmh, forse nessuno, a parte me e i bambini di 4 anni, rientra nella categoria "telespettatori dei teletubbies"... ma io giuro che, fin dalla prima volta che li ho visti, ho passato buona parte delle mie giornate ad interrogarmi su questi figuri... ma perché, ma chi sono, ma da dove vengono... perché sono così ipnotici? perché Teletubbylandia sembra il paese dei sogni? ma quei coniglietti che scorrazzano per il prato sono veri? ma quel prato è vero? ma dov'è, se è vero?... in effetti poi, i contributi filmati (con bambini che giocano) mandati in onda due-tre volte di seguito (ancoraaaaa! ancoraaaaa!) fanno del loro meglio per far entrare il cervello del telespettatore in loop, provocando una fantastica sensazione di pace interiore... insomma dinky winky, dipsy, laalaa e po sono di sicuro subliminali, se non del tutto psichedelici. I loro creatori sono sotto acidi? sotto psicofarmaci? e l'aspirapolvere/tapiro? e il tubby-toast ROTONDO? e il periscopio che spunta dal terreno e che diffonde polverine magiche e, in alternativa, che attraverso richiami vocali avverte i teletubbies che è l'ora di andarsene? ma, soprattutto, voi ancora credete che *qualcuno* abbia creato tutto questo, e che quindi i teletubbies non esistano? ennò. questo documento storico dimostra che da lungo tempo i teletubbies sono su questa terra, e presto ci colonizzeranno. Roswell... credevate di poterci nascondere tutto... presto vi renderete tutti conto anche della vera natura di quei diabolici marchingegni parlanti pelosetti e rotondi, i Furby...

 

#12 dicembre#

porca puttana. la data ha acquisito una cifra in più e io non aggiorno da cinque giorni! ommammamia :D scusate, Miei Fans, Scusate la mia prolungata assenza ma mi era materialmente impossibile bloggare, forse s'è trattato di una prova generale in caso di grosse circostanze negative tra il 20 dicembre e il 6 gennaio... cioè, sono sopravvissuta cinque giorni, riuscirò a sopravvivere di più? senza nemmeno un blog natalizio? ...farò il possibile per evitare questa terribile circostanza! Intanto, come al solito, mi sono venute un sacco di idee, per il mio futuro e per quello di questo sito, perché no :) (tra l'altro, in questi giorni, senza blog, un calo delle visite pazzesco! ennò, non me lo posso permettere, soprattutto adesso che forse i riflettori del secondo media di massa mi sono puntati addosso... volevo ringraziare M., dj di RadiocittàFutura ed Egregio conduttore del programma di musica elettronica, per avere citato in diretta un MIO aforisma!soprattutto oggi, che la radio compie cento anni. Lo so, il mio destino è diventare famosa... :Pp ) (comunque, le testuali parole del maggico diggiei sono state: "...che, come dice asha, se la tira con la carrucola" ) (non so di cosa parlasse... non me lo ricordo, l'emozione di essere citata ha rimosso tutto ciò che è venuto dopo!) E moltissimi cerchi si chiudono, come spesso succede ultimamente. Insomma, per gli update non necessari, il mio futuro sarà non solo nello starsystem. Ho intenzione di diventare progettista di magliette. (?!?). questo per Me. per qui, il sito, in lavorazione nuove gif di natale, forse anche una nuova copertina un po' più sobria (?? dipende dai punti di vista...). Intanto stasera in tivvì non c'è una se*a, e forse mi tocca vedere Grande Fratello, se non mi abbiocco prima per la disperazione, e se il pollice non mi scappa, come sempre, al canale di *Home Shopping Europe*, che la sera ci sta "Cucina e segreti" che è bellissimo! Intanto, una delle cose più strane mai viste... palazzo, pianoterra. "Chi va in ascensore?" (io):"IO!!" "Bene, cinquanta lire" "Ma dai, non cazzeggiare"... guardo dentro l'ascensore, c'è una macchinetta con una fessura in cima e, scritto sopra, "50£" ...menomale che non dovevo salire al quattordicesimo :D (anche perché 50 lire in tasca me le trovo, in genere, esclusivamente quando non ne ho necessità (o quando per qualsiasi acquisto ne servirebbero almeno altre 50), e, ovviamente, non le trovo giusto quando ho 5.750 lire e devo prendere le sigarette... ) (e con l'euro? come faranno con quell'ascensore? mah.). a proposito di euro, oggi ho visto un nuovo sito, sempre in tema chinottesco. Bellissimo. Alla pagina dei link, in cima. (iscrivetevi al club!)

"Bene! Adesso vado a scongelarmi i miei bastoncini di granchio" (asha, oggi pomeriggio, attacco di fame più-che-chimica [disperata, direi!])

adesso, estratti da simpatici prodotti che lavano la roba che ci mettiamo addosso (...) "IRRITANTE PER GLI OCCHI. CONSERVARE FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI. IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI, LAVARE ABBONDANTEMENTE ED ACCURATAMENTE (e fin qui ci siamo) E CONSULTARE UN MEDICO (ommaronn! ma che è, stricnina ottica? divento cieca?) RICHIUDERE DOPO L'USO. IN CASO DI INGESTIONE CONSULTARE IMMEDIATAMENTE UN MEDICO E MOSTRARGLI IL CONTENITORE E L'ETICHETTA (ma perché, non *ce* lo posso dire da sola che ho magnato il napisan? oppure agisce anche sulle corde vocali? posso scriverglielo, in quel caso. oppure devo farmi trovare tramortita col napisan in mano, perché dopo 5 secondi dall'ingestione sopravviene il coma? ... e se ci fosse dell' *antracia* nel napisan? ... ecco la guerra batteriologica che scaturisce dalla paranoia occidentale dell'asetticità!)" e poi, paraculata finale: "BIODEGRADABILITA' NON INFERIORE AL 90%" ... ma chi volete gabbare? :D evito di parlare dell'etichetta del DEODORANTE, almeno per oggi :)

 

#7 dicembre#

(io):BURP (Al.):Chinotto?

Al.: "Stamattina ho i castori in testa.(...)forse è meglio che mi faccia un caffè..."

"Il djing è come fare un mix ricombinando geneticamente i suoni. E questo perché i suoni rappresentano una certa persona, per cui ricombinando i suoi suoni con i propri si manipola l'espressione stessa di questa persona. Mettendo la propria impronta su questi dischi si va quasi oltre l'accesso alle loro informazioni. Non si tratta di hacking informatico, ma di hacking della realtà." "Datemi due dischi e vi creerò un universo"(dj Spooky, citata da A. Ludovico nel libro "Suoni Futuri Digitali")

 

#5 dicembre#

19:43 Ieri ho dato forfait:) oggi, invece, seguirà una cosa che ho appena finito di scrivere, anche se parla di un po' di mesi fa. M'ha fatto strano scrivere di una cosa di più di sei mesi fa, ma oggi me la sono ricordata e non poteva non esistere qui! parla di alienazione e antisocialità latente :D

Marzo, forse (non ricordo, i vestiti erano pressappoco quelli della mezza stagione, non pesantissimi ma non leggeri... le mezze stagioni esistono, e sono insopportabili.). Sabato pomeriggio di sicuro. Appuntamento con Gein a Piazza Macchina da Scrivere, andiamo a vedere una mostra, credo. Lei verrà in motorino, io lì ci arrivo col bus, c'è n'è uno che passa sotto casa e che porta in centro, ad un po' di distanza da Piazza Macchina da Scrivere. Ma non importa, farò una passeggiata fin la'. Dovrò muovermi in opportuno anticipo, diciamo tre quarti d'ora, ho controllato anche l'orario di passaggio del bus, e scelto quello più utile. S'è fatta l'ora, bisogna uscire di casa, infilo la giacca e le scale, mi piazzo alla fermata dieci minuti prima dell'orario di passaggio dell'autobus, biglietto alla mano. Nel frattempo guardo le macchine che passano, e ovviamente non ricordo quello che mi viene in mente di secondo in secondo. Eccolo, il bus, arancione, col suo numeretto verde in fronte, è quello che serve a me (anche perché a quest'ora è l'unico che passa di qui, di sabato). Si ferma, apre le sue portiere e io salgo, da quella posteriore. Fatti i due gradini, non posso alzare la testa. Un tipo, un ragazzino evidentemente più giovane di me, tiene il braccio teso, attaccato al palo subito sopra l'entrata, e per salire l'ultimo gradino sono costretta a fare il limbo sotto al suo braccio, dicendo ad alta voce (ma evidentemente con poca convinzione) "PERMESSO". Salita, e ritrovata una posizione da donna-sapiens, gli rivolgo uno sguardo di disprezzo (che lui, credo, non coglie. non sono molto esplicita in genere). Timbro il biglietto e mi siedo, borsa sulle ginocchia, casco a terra (mi serve, dato che Gein sta in motorino). Il solito mulo da soma, insomma, l'antipodo della praticità, considerando anche la gonna immensa e lunghissima, una specie di versione jeans di Rossella O'Hara. Quest'autobus non mi convince. troppi decibel di entusiasmo. Alzo lo sguardo per capire da dove proviene tutto il fracasso, e mi guardo attorno. Sono circondata. Devo essere l'unica persona maggiorenne del circondario. Almeno una decina di adolescenti mi circonda, rimbalzandosi amenità verbali e richiami oscuri. Probabilmente, considerando la posizione che ho, e il sedile che occupo, sono anche un grosso elemento di interferenza nella conversazione di tre giovani amiche. Le guardo meglio. Effettivamente l'età biologica di questa gente è sicuramente inferiore alla mia, ma, mammamia, sembrano delle trentacinquenni, e io una bambina. sembrano TUTTI più grandi di me. Guardiamo meglio. Occhiali marroni/trasparenti alla Jennifer Lopez sugli occhi di tutte le ragazze, o in alternativa a coronare un'acconciatura che non riuscirei ad avere nemmeno se passassi un'intero pomeriggio alla Compagnia Della Bellezza. Stivali, diffusi un po' ovunque, con tacco di almeno dieci centimetri (io, in alternativa, anfibi... camminare sui tacchi fa male alla salute, oltre a risultarmi scomodissimo se non impossibile), gli stivali che si portano tanto adesso, molto pelle, molto fetish, molto fashion, alti a metà polpaccio, sotto gonne o jeans finti sporchi(o dorati) con risvolto. tutte, e dico tutte, tengono sotto braccio una microscopica borsetta (baguette, per noi appassionati di moda et accessori), con incise, sulla pelle nera, le marche più in. Una si interroga sull'opportunità o meno di tenere gli occhiali sugli occhi o sulla testa, un'altra si chiede se dovrà usare o no il guardaroba. Ommammamia, ho capito. Sono capitata nel teletrasporto sabatopomeridiano dal quartiere bene alla discoteca del centro, che organizza un fantastico pomeriggio per i più giovani. Ommammamia. La mia quasi certezza diventa totale quando un gruppo di ragazzi dal fondo del bus comincia ad inneggiare al nome della discoteca. Cazzo, questi idioti lobotomizzati adolescenti vanno tutti la'. arriveranno, quindi, al capolinea, come me. cazzo. e non stiamo nemmeno a metà strada. Il bus continua la sua corsa, e io continuo a chiedermi come mai sembro sempre più giovane di questi virgulti, mi chiedo come si fa ad essere così trendy, così insopportabili... forse le invidio? io non ero così, anzi(magari avrei voluto esserlo ma nonce l'ho fatta), e una sottile soddisfazione mi si insinua nella mente. mi sento assolutamente fuori luogo, e vorrei un lanciafiamme. Ma non importa, forse questa inquietudine cesserà al capolinea... intanto altre vagonate di giovani si aggiungono alla fauna preesistente, e mi chiedo se il trucco le ragazze se lo sono fatte da sole o se sono passate un momentino da Diego Dalla Palma, perché io non ci riuscirei nemmeno dopo anni di corso da estetista/truccatrice delle dive. Sono proprio l'incarnazione dell'idea platonica di femminilità, complimenti. Intanto noto anche che la gradazione cromatica dei capelli è praticamente uguale in tutte le teste, diciamo un biondo convinto. Presa dalla disperazione, e dal fastidio, provo a scrivere qualcosa sulla mia agendina, ma una delle tre vicino a me mi guarda, e non riesco a scrivere. Menomale, si avvicina il centro, e il capolinea. Eccoci. Il bus si ferma, e le ragazze e i ragazzi scendono. scendo anche io, e vedo qualcuna che prende in giro i ragazzi più piccoli che fumano, dicendo "Guarda, i bambini fumano! coff, coff!" (come sei lei si differisse da loro per immensi anni di maturità in più... come minimo avrà anche lei, nella sua borsetta sottoascellare, il suo bel pacchetto di marlboro lights da dieci, che non aspirerà, e le gomme per nascondere l'alito quando torna a casa) ... però su una cosa ha ragione. L'età media della piazza del capolinea, in questo momento, è davvero bassa. Ecco, ecco cosa: il sabato pomeriggio(e la sera) è un'inutile prologo della domenica, e quindi come tale va eliminato. Pensando questo, e soddisfatta per la validità teorica di questa affermazione, mi metto a camminare verso piazza della macchina da scrivere, anche se sono un po' in anticipo, come sempre. magari camminando abbastanza lentamente posso arrivare poco in anticipo. Mi introduco su Via Dei Negozi Alla Moda e vedo che quello che succedeva sul bus e nella piazza ha altri strascichi. Miliardi di adolescenti camminano a gruppi, assieme, facendo casino, esaltandosi. Mi muovo facendo finta di essere invisibile, mi sento estremamente alienata, ma non in quanto fuori target, forse abbastanza infastidita, anzi, molto infastidita. forse sono l'unica che cammina da sola. E forse non ho i vestiti adatti per essere qui in questo giorno della settimana, a quest'ora. Arrivo all'incrocio tra Via dei Negozi e Piazza Macchina da scrivere, sarò almeno venti minuti in anticipo. Gein, ti prego, arriva presto, salvami da questa invasione! Ma Gein non arriva, certo, l'orario stabilito deve ancora arrivare. Mi fermo davanti alla vetrina di un negozio. Passa un ragazzino, mi chiede una sigaretta, gliela do. Ne passa un'altro e mi dice "Il mio amico ha detto che sei bella"... (e sai che piacere! digli di mettersi degli occhiali!)... comincio a dare segni di insofferenza grave, il mio sguardo è sempre più disperato. Mi passa quasi sopra un'altro gruppo di quindicenni e una di loro si distacca dall'agglomerato, si avventa sulla mia sciarpa e dice, con un tono di voce da mercato del pesce: "MA QUESTA SCIARPA E' BELLISSIMAAAAAA! COMPLIMENTI!" Io, svegliata dal coma, le dico, con un'espressione che dev'essere da perfetta idiota frastornata: "grazie..." Io odio il centro, e tutta la gente che si viene a con-centrare qui. basta, Gein, ti prego, non mi fare morire su questo marciapiede! ... non arriva. mi devo spostare da qui. attraverso la strada, tanto gein la vedo arrivare lo stesso da qua. Passa un altro po' di tempo, non so quanto. L'orrendo monumento dall'altro lato della piazza, simbolo della megalomania di questa città e dei suoi abitanti, mi scruta con fare beffardo: lui ha sicuramente più motivo di esistere di me, in questo momento. ma eccola, finalmente... mi sorride dal motorino, accosta, si ferma. Io salgo di corsa, con foga le dico: "ti prego, non mi lasciare mai più da sola in centro di sabato pomeriggio."

A volte si può essere contenti di essere cresciuti come alieni :D

da una pubblicità di DisneyChannel: "Da noi Natale dura 12 giorni" ...AAAAAAAAAAAAAAARGHHHHH! (sembra quasi una minaccia_che mostruosità contro-natura!)

 

#4 dicembre#

20:00 scartabellavo un po' i bookmark di IE, aggiunto un link immancabile. Mi lamento spesso che non tengo che fa' in rete, invece per vedere tutto quello che bookmarko mi servirebbero mesi interi. Mi piace sapere dell'esistenza di entità esaurite (o, meglio, mi sento meno x-file). In preparazione, analogicamente, quantità di amuleti contro le onde cerebrali negative (anche i paranoici hanno i loro nemici!). a dopo, di sicuro. (anche se forse si tratterà di domani... almeno secondo l'orario e il calendario. ma stanotte dovrei dormire. )

<13:41> aggiornato con un bellissimo intervento di Al. Leggere!

_due e venti_ buonasera, buonanotte, buongiorno a tutti. Solo questo, io per quanto mi pertiene vado a dormire. quindi per me è buonanotte :) sogni d'oro. piesse: noto, negli ultimi giorni, un proliferare di risorse web completamente basate sulle Idiozie Digitali: questo la dice lunga sulla vera Natura del Cyberspazio (e dei sàibernauti :P ). Poi, domanda inutile. che vuol dire se su shinystat c'è uno stesso ip con 16 accessi di seguito a distanza di dieci minuti uno dall'altro, no reload? vabbè, lo sapevo che shinystat mi finiva di bruciare il cervello. :D

eyes. nose. hands. mouth. restless.

 

#3 dicembre#

diciannove in punto! io sono abbastanza contro il copyright, almeno come si intende adesso. navigando ho trovato alcune cose interessanti... e soprattutto la seguente gif, che, come potete notare, è linkata al progetto relativo. :)

copydown

e dopo questa breve parentesi attivista, posso decisamente dirmi soddisfatta.

aggiornamento mattutino (nsomma, è ora di pranzo...) stile diario delle medie. Ieri sera ho visto "Harold e Maude", ecco qua: "Gran parte delle brutture del mondo deriva dal fatto che la gente diversa permette ad altra gente di considerarla uguale" (se fosse stato veramente un aggiornamento stile diario delle medie la frase sarebbe stata firmata Jim Morrison... almeno, da me funzionava così... tutte le frasi scritte nei diari erano di Jim Morrison... poveraccio, chissà che rotoloni che s'è fatto nella tomba!). Domanda, finale, di aggiornamento mattutino: "Perché nelle case, nelle stanze, non c'è un mega-tasto *reset* come nel pc?" non mi va di mettere ordine, preferirei formattare, quasi quasi :) Soon online: qualche foto, ma non con soggetti umani, ovviamente :] bene, a risentirci e arrivederlestelle! (quanto mi manca il fricchettone quattrocchi che faceva l'oroscopo alla Rai...)

 

#2 dicembre#

Ebbene, rieccomi. Sabato sera, ore 23 circa, quartiere frequentatissimo, le macchine accatastate una sopra l'altra. Al:"Mick Jagger ha scritto 'God gave me everything I want' dopo aver trovato parcheggio!" . Stessa sera, qualche ora dopo, stesso quartiere, macchine accatastate. Un uomo basso e di corporatura più che robusta non riesce a passare in mezzo a due macchine, quindi pensa bene di arrampicarsi sopra il cofano di una delle macchine e di passare di la', borbottando una cosa tipo "devo per forza passare di qua", Poi scende dal cofano della macchina, e, ad alta voce, esclama: "Piccoli Bovghesi di Mevda!" (...)

non posso sempre pensare qualcosa di divertente, o arguto, cazzarola. Ci sono anche quelle serate un po' così, ma non mi avrete mai, bastardi! è inutile fingere, ma si può sempre fare resistenza. ad esempio, si può scrivere in un blog :D

........ ma perché i francobolli non li fanno tutti adesivi? .......... (non torno indietro col cursore della tastiera, per cancellare quest'ultima domanda completamente inutile, solo per inerzia. finalmente ho girato le pagine dei calendari, rischiavo di arrivare al 2002 con novembre.) (oggi scrivo tutto tra parentesi, basta. dev'essere un discorso nascosto, sottile, tra le righe.) (è come parlare e nascondersi, come eludere le responsabilità) (non è che me ne sia prese molte, ultimamente, anzi in genere non mi interessa se quello che scrivo è abbastanza stupido) ("Ma tu sei malata!" [al.]) (le maggiori rivelazioni arrivano sempre da vicino, e non dall'interspazio come tutti credono.) (e questo tono da oracolo da dove m'è venuto??) (dev'essere il senso di solitudine generato dal fatto che il mio frigorifero, apparentemente aggiustato, non fa più quell'*ummmmhh* continuo. ora è intermittente. come tutti i *frighi* normali. quindi potrebbe anche capitare di non sentire alcun rumore, qui intorno.) (se non mi muovo dovrò continuare a scrivere al 3 dicembre.) (chiuderei volentieri con altre citazioni) (da un film di fantascienza anni '50 _persona1:"Ma come le costruiranno queste case a perpendicolo? _persona2:"Con ottimismo" [suppongo che nel linguaggio aulico dei doppiaggi anni '50 *a perpendicolo* significasse *su uno strapiombo*]) (questa invece è una chicca beccata in tivì regionale. si tratta di un movimento il cui leader è tale Salvo Marino. Il nome del movimento è "MASCHIO 100%", in cui "Maschio" significa anche *Movimento Antifemminista Sociale Culturale Handicap relazionale Italiano Operativo*. Le trasmissioni sono stupende, ovviamente trasmesse in un italiano degno dell'accademia della crusca, e con dibattiti e testimonianze interessantissimi e di grande spessore... il sito è questo [bellissimo il disclaimer *contattateci al telefono maschio*!... ma consiglio anche questo, anche se la hp non è proprio leggerissima [credo ci sia una bitmap e un wav...] [e soprattutto in quest'ultimo sembra esserci qualcosa di malvagiamente premeditato]) (bello quest'aggiornamento parentesato. devo farlo più spesso, molto ghezzi) (non ho proprio speranza! sto diventando troppo seria. ultima cosa, ultima) (sabato sera, sempre, sempre stesso quartiere. dentro una stanza con dei computer, sorta di free internet point, ovviamente accedo a questo sito qui, e quando appare la schermata iniziale mi entusiasmo. Al:"Ma non è possibile! Lo tratti come se fosse un figlio!" ...) (sto cominciando a dare segni di concreti disturbi della personalità, è vero.) (azz, ho sforato giorno di quattro minuti!)

 

#1 dicembre#

Meno 24, e meno 30. Buon dicembre a tutti, oggi m'è arrivata, da una persona che mi vuole bene, la prima cartolina di auguri di Natale... grazie, dana :D che bello iniziare una pagina nuova... :) Oggi è stata elaborata la teoria definitiva sul perché i sogni vengono interrotti dalla sveglia sempre sul più bello. La risposta è la seguente: il corpo lo sa quante ore di sonno ha a disposizione, e quindi anche il cervello si regola di conseguenza, producendo un sogno tale da interrompersi esattamente quando suona la sveglia. Mi scusino i lettori per la serietà dell'argomentazione, ma una scoperta di cotanta importanza non poteva passare sotto le vestigia dello scherzo. Il resto è un'atmosfera tiepida, rilassata, tipica delle sensazioni di una persona che ha dormito cinque ore e mezza. buon mese a tutti :)

ultima cosa: mi domandavo se i conduttori di top of the pops li prendono dopo aver testato la loro assoluta inespressività o li lobotomizzano per contratto. Io parteggio per la seconda ipotesi :D