OREOCEREUS
CELSIANUS 'trollii'.
Il nome deriva
dal greco óros = montagna e cereus per
l'ambiente originario esclusivamente montuoso.
Piante
originarie dei versanti orientali delle Ande in Perù, Bolivia,
Argentina settentrionale e Cile settentrionale.
Questa
"Cactacea" fu descritta nel 1850, da Lemaire, come Pilocereus;
catalogata sempre da Lemaire nel 1909 e creduta unica del
genere Oreocereus; poi a seguito delle scoperte di nuove
specie, almeno sei delle specie, furono ascritte come
varietà del genere Oreocereus celsianus.
Si presenta
con 10-17 costolature, con ciuffi di peli bianchi, sottili e
setolosi; le spine radiali sono circa 9, robuste, lunghe fino
2-3 cm., di colore rosso bruno.
I fiori
nascono vicino alla sommità e sono di colore rosa scuro.
Grazie a
"MORA@"
www.giardinaggio.it
per l'aiuto fornito nel
riconoscere la pianta. |