Progetto
Lo scopo di questo sito web è quello di aprire un colloquio soprattutto con i genitori ma anche con gli insegnanti di scuola materna ed elementare al fine di contribuire, con consigli e suggerimenti, al felice sviluppo dei bambini. Ogni bambino, infatti, ha il diritto di realizzare al massimo grado le sue potenzialità di sviluppo sia fisico che mentale. Ed ha, soprattutto, il diritto di essere felice. Purtroppo spesso le circostanze della vita sono di ostacolo a tutto questo. Queste circostanze, spesso, non sono controllabili da nessuno. Guerre, terremoti, sciagure improvvise possono incidere molto negativamente nella vita dei bambini, ma, purtroppo, tali eventi sfuggono in gran parte al nostro controllo. I comportamenti degli adulti che vivono a contatto con i bambini, però, possono e debbono essere controllati. Comportamenti adeguati di questi adulti, infatti, rappresentano una condizione essenziale per il normale sviluppo dei nostri bambini.
In questo sito, pertanto, si parlerà di ciascuna delle fasi dello sviluppo infantile, cercando di evidenziarne le caratteristiche salienti. Si parlerà, poi, delle esperienze che i bambini è utile facciano in ciascuna di queste fasi. Si parlerà, infine, di ciò che può fare l'adulto che si occupa del bambino per favorire la sua crescita armonica. Il carattere di questo sito non è scientifico ma divulgativo. Le fonti saranno rappresentate dalla letteratura più accreditata ma anche dalle esperienze di genitori e di educatori. Comunque, per coloro che desiderassero approfondire argomenti particolari, verranno inseriti, ogni volta che ciò sarà possibile, dei collegamenti con siti internet specialistici.
Perché fare dire pensare ? Questo titolo è stato scelto perché si è ritenuto che la sequenza di queste tre azioni rappresenti bene il percorso di sviluppo dell'intelligenza nel bambino. Egli, infatti, fin dalle prime età, riesce ad organizzare delle condotte motorie che possono essere già definite intelligenti. Impara. cioè, a fare. Quando, poi, intorno ai due anni, si ha l'acquisizione del linguaggio, il bambino impara a dire quello che ha fatto, quello che sta facendo o quello che farà. E' , questo, è un passaggio importante per lo sviluppo dell'intelligenza rappresentativa. E', infatti, proprio descrivendo le azioni compiute o da compiere, descrivendo la realtà e, quindi, classificando e seriando, che si costruiscono le strutture mentali che servono per pensare. E dunque chi si occupa dello sviluppo dei bambini dovrà tenere ben presente questa sequenza, guidando i ragazzi a operare nella realtà concreta, a descrivere queste operazioni, a riflettere su di esse anche utilizzando strumenti simbolici per la loro descrizione.
Per critiche, consigli, commenti scrivere a mariopellegrinetti@alice.it
COLLABORAZIONI: Chiunque può collaborare alla redazione delle varie pagine del sito, sia con articoli tecnici, sia con il racconto di esperienze nel campo dell'educazione, comunque con testi che abbiamo in qualche modo attinenza con l'argomento "sviluppo sano e felice dei bambini". Tutto il materiale ritenuto adatto sarà pubblicato sulle pagine del sito.
COLLABORATORI: (in ordine alfabetico): Caredda Ezia, Domenica Luise (zia Mimma), Maccari Walter, Rodica Chiretu Marilena. Alt