di Massimo Fantin 2006
DESCRIZIONE
La macchina di Wimshurst è una macchina elettrostatica ad induzione ed è
formata da due dischi di materiale resinoso uguali, molto vicini fra
loro ma non a contatto che ruotano in senso opposto.
Su ciascun disco sono incollate a raggiera delle placche metalliche sulle quali
sfregano due coppie di spazzole metalliche ( una coppia per ciascun disco)
fisse e posizionate perpendicolari fra loro.
Ai lati dei dischi sono posizionate due serie di punte collegate a due bottiglie
di Leida, in serie, le cui armature esterne sono collegate a due sferette
metalliche vicine fra loro.
FUNZIONAMENTO
Il collegamento elettrico tra le due spazzole di ciascuna coppia
collegano elettricamente fra loro due placche che, si affacciano
sull'altro disco a due cariche opposte:
la placca che è di fronte ad una carica positiva si caricherà
negativamente e la placca che è di fronte alla carica negativa si caricherà
positivamente. Si ha cioè un passaggio di cariche lungo il collegamento
tra le due spazzole.
I dischi girano e le placche cariche si spostano fino a che raggiungono le punte
che le scaricano accumulando le cariche in due bottiglie di Leida
collegate in serie.
Le armature delle bottiglie di Leida cariche di segno contrario sono collegate
alle due sfere metalliche che si trovano sufficientemente vicine per far
caricare le bottiglie provocando una scintilla. Le bottiglie poi si
scaricano fino a far scoccare un'altra scintilla, e così via.
RAPPRESENTAZIONE
Nella rappresentazione il disco posteriore è rappresentato più grande per
poterne vedere il comportamento. Le palline rosse rappresentano le placche caricate
positivamente mentre le blu sono quelle caricate positivamente. La stessa cosa
per i fili e le armature delle bottiglie.
Si vede come le coppie di spazzole carichino le placche di segno opposto
rispetto alla carica che si trova sull'altro disco.
Le punte scaricano le placche nelle bottiglie.