Radicali doppi cubici

Di Massimo Fantin 2008

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Radicali doppi cubici reali

 

Per radicale doppio cubico reale  intendiamo un radicale del tipo

 

 Come per i radicali doppi quadratici,  in alcuni casi è possibile ridurli.

Affinché sia riducibile  bisogna  che il radicando sia il cubo di un binomio radicale cioè deve essere del tipo:

 

 pertanto 

 poiché  la parte radicale di    non è univocamente determinata, ( essendo possibile portare dentro al segno di radicale i fattori di n), per poter affermare che le due parti irrazionali coincidano cioè che b = p  bisogna esaminare le varie rappresentazioni del suddetto radicale e vedere se ce ne è una per cui  (n-p)/3 è un quadrato perfetto, in tal caso si pone

 

 e, considerato che a può assumere valori opposti,  si verifica se 

 

 in tal caso il radicale è riducibile e precisamente 

 

 

Esempio 1,

 Per calcolare il radicale doppio cubico

 

si osserva che  (29-2)/3 = 9 che è il quadrato di 3, supponendo che a = 3 e b = 2 si verifica che

pertanto

 Esempio 2,

 Per calcolare il  radicale doppio  

 si osserva innanzitutto che (174-3)/3=57  non è un quadrato perfetto, si scompone  in fattori 174 ottenendo 2*3*29 e di conseguenza

 per ciascun radicale verifichiamo se (n-p)/3 è un quadrato perfetto.

Si ha che (87-12)/3=25 ,poniamo quindi b=5 e a=12, verifichiamo infine che

 

pertanto

 

 

Radicali doppi cubici complessi

 E’ possibile risolvere anche radicali doppi complessi del tipo

 

dove i è l’unità immaginaria. Si procede in modo analogo al caso precedente sviluppando il cubo del binomio complesso radicale

 

 si procede in modo analogo al precedente cercando tra le possibili rappresentazioni del radicale interno quella per cui (n + p)/3 è un quadrato perfetto e si pone

tenendo conto del fatto che a può assumere valori opposti si verifica se

 Bisogna osservare che di radici cubiche di un numero complesso ce ne sono 3, calcolata la prima, le altre si trovano moltiplicandola per  le radici cubiche dell’unità: 

 

Esempio

 

 Si osserva che (9+3)/3= 22   si pone b=3  e a=2. Si verifica che

 

pertanto

.

 I valori che si ottengono moltiplicandola per le radici dell’unità sono: