Schema della relazione. Da riscrivere completo di dati e di osservazioni
Determinazione della costante elastica di una molla
Da ripetere per ogni molla
Materiale:...........
Si misura la lunghezza della molla a vuoto.
Si appendono diversi pesi e si misurano gli allungamenti,
Forza (Newton) |
Allungamento(m) |
K = F / L (Nw/m) |
D K= (F. D L+ L. D F)/L2 |
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Conclusioni:.......
K ± D K =
Misura del periodo di oscillazione di una molla e confronto con il valore teorico
Materiale:..................
Per ciascuna molla misura il periodo di oscillazione T con diverse masse raccogli i dati nella tabella
Per misurare il periodo di oscillazione T, appendi la massa all'estremità della molla, abbassa la massa e lasciala libera di oscillare, dopo una o due oscillazioni di assestamento inizia a misurare il tempo facendo partire il cronometro quando la molla si trova al massimo della sua lunghezza, conta dieci oscillazioni e ferma il cronometro. Dividi il tempo misurato per il numero delle oscillazioni e riportalo nella tabella come T1, ripeti l'operazione per diverse volte e riporta i valori ottenuti T2,T3…. Tn. Calcola la media Tm = (T1+T2+T3+…+Tn)/n e riportala in fondo alla tabella. Nella seconda colonna riporta gli scarti dalla media : Tm-T1,Tm-T2,Tm-T3,….,Tm-Tn.- nella terza colonna calcola i quadrati di tali scarti e di essi calcola al media e infine di tale media calcola la radice quadrata che in statistica si chiama scarto quadratico medio e , nel nostro caso possiamo assumere come errore statistico delle nostre prove.
D
T=Ö ((Tm-T1)2+(Tm-T2)2+(Tm-T3)2+…+(Tm-Tn)2)/n
T |
Tm - T |
(Tm-T)2 |
T1 |
Tm-T1 |
(Tm-T1)2 |
T2 |
Tm-T2 |
(Tm-T2)2 |
T3 |
Tm-T3 |
(Tm-T3)2 |
Tm |
D T |
Ripeti queste operazioni per tutte le masse costruendo per ognuna una tabella.
Riporta ora i dati nella seguente tabella con i relativi errori: il valore della costante elastica della molla K, la massa applicata, il periodo tempo di oscillazione T che risulta dalle tabelle precedenti , si calcolano infine nelle ultime colonne il quadrato del periodo effettivamente misurato con il suo errore e il valore teorico che si ricava dai dati di massa e costante della molla, I valori che si ottengono devono risultare compatibili ovvero deve esistere una intersezione non vuota tra gli intervalli di errore.
(K ± D K) Nw/m |
(m ± D m ) kg |
( T± D T )sec |
T2 ± 2. T. D T |
4p 2m/k ± |
(m. D k + k. D m)/k2 |
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Conclusioni finali