Il Cinque Maggio
(riveduta e corretta)

Ei fu. Siccome immobile,
ferito dalla Lazio,
stette Moratti incredulo
mirando cotanto strazio,
così percossa, attonita
Milano neroazzurra stà,
muta pensando all'ultima
del fato malignità ;
neppur sapendo quando
il destin beffardo e rio
un'altra occasione
di nuovo gli offrirà.
Ronnie piangente in panca
vide lo scempio e tacque;
quando, ginocchio fragile,
cadde, risorse e giacque,
capì che giù all'Olimpico
per lui cattive son le acque;
Vieri mercenario che
per l'inter fece al Trap oltraggio,
giace or commosso al sùbito
sparir di tanto raggio;
e nasce nel suo cor una certezza :
giocar nell'inter l' è proprio n'a schifezza.
Dall'Alpi alle Piramidi,
dal Manzanare al Reno,
il popolo interista
è sempre più di meno;
a loro nulla resta
mai stati là in Giappone,
nient'altro che stucchevoli
amichevoli in regione.

Alessandro Manzoni

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