MARKENSTEIN
di
MARK PIPPOTTER
"Era una notte buia e tempestosa quando un uomo (se ancora possiamo definirlo tale) decise di affrontare l’esperimento più importante della sua vita, ricreare la vita a propria immagine e somiglianza…"
Comincia così l’ultima opera cinematografica del noto (…) regista MARK PIPPOTTER che riprendendo i temi cari ai film dell’orrore degli anni ‘40-’50 ripropone la sua versione della storia dello scienziato pazzo che decide di creare un uomo dal nulla, sconvolgendo le leggi della natura.
TRAMA DEL FILM
Il Dott. MARKENSTEIN è uno scienziato cacciato da tutti i centri universitari (ma anche dai centri sociali, dai bar di periferia, dalle enoteche, perfino dai bagni pubblici…) perché considerato un pazzo dalle idee folli…
Ecco un’immagine di MARKENSTEIN
Deciso a dimostrare al mondo di essere realmente in grado di creare la vita dal nulla, si rifugia nella sua casa di montagna dove dopo giorni e giorni di duro lavoro riesce a dare la vita ad un mostro informe, privo di ogni fattezza umana.
IL Mostro creato da MARKENSTEIN
I COMMENTI DELLA CRITICA:
Stroncato dalla critica a più riprese, per la banalità della trama ormai usata e abusata, il film presenta un lato realistico nelle fattezze mostruose dei suoi interpreti.
Spettacolari inoltre gli effetti sonori, sempre curati dal Mago Visconti, in particolar modo per quanto riguarda i tuoni (creati naturalmente dopo una fagiolata con aglio e peperoncino) e per il ruggito "ruttesco" del Mostro (per il quale è stata sufficiente una lattina di coca).