Innamorata dell'Africa sin da bambina, passione trasmessale da suo padre, un medico, parte con questo ultimo alla volta del Kenya nell'estate del 1999 all'età di 21 anni per compiere un'esperienza di volontariato internazionale a Nyandwa, uno dei villaggi più poveri del paese africano.
Il racconto della giovane autrice si svolge attraverso le lettere scritte a parenti ed amici rimasti in Europa,vive delle proprie impressioni, dove la narratrice narra di un'Africa ferita dalla fame e delle malattie, ma anche di un popolo pronto a riscattarsi dalla miseria , capace di sorridere ancora nonostante tutto. A dispetto di molti altri libri sull'Africa "Musungu-bianca nell'Africa nera"non è la semplice descrizione di un paesaggio ma prima di tutto la descrizione agile e diretta di gesti , parole , colori, suoni, e metri di giudizio completamente differenti da quelli occidentali e caratteristici di un'isola che non c'è, come l'autrice definisce la sua Africa.
